
Il padre di Giuseppe Conte al TG 2 e la frase spiazzante sul figlio avvocato: cosa ha dichiarato
Proprio mentre veniva ufficializzata la crisi e Sergio Mattarella conferiva l’incarico di formare un governo a Carlo Cottarelli, il padre di Giuseppe Conte veniva intervistato nell’edizione serale del Tg2 rilasciando un commento a caldo sulla sfumata possibilità per il figlio di guidare l’Italia.

Giuseppe Conte
Impossibile non rimanere colpiti dal contrasto tra la drammaticità del momento e i toni sin troppo confidenziali che l’uomo ha mantenuto durante l’intervista, pregna di vere e proprie chicche senza filtri.
Il padre di Giuseppe Conte ha chiaramente professato vicinanza e solidarietà al figlio ma si è detto sollevato che non abbia proseguito con la carriera politica:
“Sono felice perché mio figlio è molto occupato: non solo fa il professore, ma ha anche molti altri incarichi e naturalmente li avrebbe trascurati per almeno cinque anni. Giuseppe ha fatto qualche errore? Sì. Scendere in politica. Non era il momento”.

Giuseppe Conte
Dichiarazioni taglienti e allo stesso tempo tenere quelle che Nicola Conte ha fornito al notiziario Rai, aggiungendo poi che probabilmente il figlio è stato troppo precipitoso nel gettarsi a capofitto in una impresa così complicata:

Giuseppe Conte e Roberto Fico
“Forse mio figlio è troppo ambizioso… Non erano queste le condizioni ideali per accettare un incarico del genere. Gli avevano proposto di fare il ministro della Pubblica Amministrazione: andava bene per lui”.
Giuseppe Conte e Mattarella
Ora che i piani dell’uomo si sono avverati, il figlio continuerà a fare l’avvocato e seguire gli altri incarichi senza trascurarli, anche se mai dire mai nella vita… Chissà che il suo nome non torni a circolare tra il Quirinale e Palazzo Chigi.