Il 9 marzo 2020 Giuseppe Conte ha annunciato l’estensione a tutta Italia delle norme restrittive riguardanti la zona rossa. Un momento decisamente drammatico, anche se durante il suo discorso in molti si sono concentrati sul fatto che dietro il Premier non ci fosse la bandiera italiana ma soltanto quella dell’Unione Europea. Perché mai non c’era il tricolore?

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Visibilmente provato, nella sera del 9 marzo 2020 il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha tenuto un discorso alla Nazione nel quale ha annunciato l’estensione a tutta Italia della zona rossa e delle misure stringenti già applicate in Lombardia e in alcune province del Nord Italia.

https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/videos/200926397811043/

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Ebbene, mentre il Premier parlava, c’è chi non si è concentrato sulle sue parole, ma sulla sala conferenze. Dietro Giuseppe Conte – molti hanno accusato sui social – non si vedeva la bandiera italiana ma solo e soltanto quella dell’Unione Europea.

https://twitter.com/RoccoOriginal1/status/1237252426094215169

Guardando la bandiera Europea ,alle spalle di #Conte, in un momento difficile per il popolo italiano, mi sono scese le lacrime, pensando che se non c'è più la bandiera italiana a rappresentarci, vuol dire che la Patria non esiste più. Solo un burattino europeo in più.

— Altavilla Stella 🇮🇹 (@AltavillaStell2) March 9, 2020

#conte coglione se fai una conferenza stampa usa anche la bandiera italiana. Cialtrone

— Luisa Pistini -🤬🇺🇸🇬🇧 (@LuisaPistini) March 9, 2020

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In realtà, però, quella di Giuseppe Conte durante il suo discorso non è affatto una gaffe, come ha notato qualcuno un po’ più attento: la bandiera italiana era esattamente dove doveva essere ma l’inquadratura stretta la tagliava fuori.

chi dice che #GiuseppeConte non aveva dietro di sé la bandiera italiana evidentemente non è stato attento. È intelligente ma non si applica. Ma veramente credevate non ci fosse? 🤦‍♂️ pic.twitter.com/TEIS5M6Bwi

— Guariño Cienfuegos (@peppeguarino) March 10, 2020

https://twitter.com/MASSolid1/status/1237127731814576130

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Giuseppe Conte, però, durante il suo discorso di gaffe ne ha fatto anche un’altra. Nel rispondere ad un giornalista riguardo alla collaborazione tra governo e opposizione ha parlato del “ministro Salvini”.

Una piccola gaffe, forse forza dell’abitudine, dato che Salvini non è più ministro dal cambio di governo della scorsa estate…

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