Elvis e Priscilla
Era l 16 agosto del 1977 quando il firmamento del rock perdeva una delle sue stelle più luminose: Elvis Presley, il cantante più famoso della sua generazione e probabilmente anche di quelle a venire, moriva a Graceland, la sua maestosa magione di Memphis, per un attacco cardiaco.
Elvis Presley
Questa almeno è sempre stata la versione ufficiale: certo è che nell’ultima notte della sua vita, come è stato ampiamente documentato, Elvis assunse forti dosi di barbiturici per riuscire a dormire. L’infarto sarebbe stato un effetto collaterale, prevedibile ma non volontario, dello stile di vita tutt’altro che salutare che il Re del Rock teneva da diversi anni.
Elvis Presley
Ora l’ex moglie di Elvis, Priscilla, dà la sua versione dei fatti sulla morte del marito: Elvis si sarebbe ucciso suicidandosi. “Sapeva bene cosa stava facendo”, ha detto Priscilla durante la presentazione del nuovo documentario HBO ““Elvis Presley: The Searcher”.
Elvis Presley
La rivelazione di Priscilla, che ha anche spiegato come tutta la sua famiglia abbia provato, senza riuscirci, a tenerlo lontano da alcool e droghe, arriva qualche mese dopo il ritrovamento di alcune note scritte da Elvis poco prima della sua morte.
Elvis Presley
Si tratterebbe di due lettere, scritte da Elvis al suo amico e al road manager Joe Esposito, dalle quali traspariva una forte depressione: il cantante affermava di essere stufo della sua vita, di aver bisogno di un lungo riposo, lamentava di non riuscire a disintossicarsi e a riprendersi dall’aver perso Priscilla. L’ultima nota risale a 7 mesi prima della sua morte.
Elvis Presley
Sono passati 41 anni dalla morte di Elvis Presley ma il suo mito rimane intatto, anzi cresce a dismisura insieme alle leggende che lo riguardano: non mancano coloro che sono convinti che sia in realtà ancora vivo (oggi avrebbe 83 anni) o chi sostiene che sia stato fatto sparire dall’FBI.