Dunque, avete scelto la vostra meta, vi siete accertati che andandoci a raccogliere le castagne non commetterete un reato e ora non vi resta che organizzare l’escursione: ecco tutto ciò che vi serve.
Innanzitutto, mettetevi comodi: indossate scarponcini adatti a strade impervie e terreni sterrati e che vi consentano di tenervi saldamente ancorati al terreno in caso di umidità. Proteggete anche le mani, indossando appositi guanti, preziosi alleati contro le spine dei ricci. Per trasportare le castagne, sarebbe meglio evitare i sacchetti di plastica che non lasciano traspirare il frutto. L’ideale è procurarsi delle tradizionali ceste in vimini o dei sacchetti in materiali naturali, coma juta e cotone.
Infine, ricordate che le castagne mature sono quelle che cadono dall’albero (evitate dunque di scuotere i rami) ma non tutte le castagne che trovate a terra sono buone per essere mangiate. Scartate quelle che presentano fori o ammaccature: sono segni del passaggio di un verme e una castagna del genere rischia di danneggiare anche tutte le altre. Perché sprecare tutto il lavoro svolto?
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