Ci siamo: dopo averle raccolte, selezionate e conservate con tanta cura, è arrivato il momento di soddisfare il palato. Esistono diversi modi per consumare le castagne, che sono ricche di nutrienti perché ricchi di acqua e carboidrati e povere di grassi. C’è chi preferisce mangiarle crude, chi ama realizzarne l’ottima farina come ingrediente base per pane e dolci e chi non rinuncia a consumarle cotte, inserendole in preparazioni sia dolci che salate.
Tra i metodi di cottura più diffusi, c’è quello al forno. Prima di metterle a cuocere, ricordate però di metterle in ammollo due orette nell’acqua: questo passaggio, al quale può essere aggiunto sale grosso o vino bianco, contribuirà ad ammorbidire buccia, polpa e pellicine. Anche le castagne bollite sono abbastanza comuni tra le preparazioni autunnali: se aggiungete un po’ d’olio d’oliva nella pentola, sarà molto più semplici da sbucciare. E come non citare le immancabili caldarroste dal profumo inebriante che fa subito festa? Dopo averle cotte, avvolgerle in un panno umido vi aiuterà a pulirle meglio.
Qualsiasi metodo di cottura decidiate di seguire, ricordate che è sempre opportuno praticare un’incisione sulla parte bombata della castagna, avendo cura di non intaccare il frutto.
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