Renato Zero al Photocall prima della conferenza stampa | Foto: Massimo Galanto
“So’ un po’ stanco, avete visto come ho lavorato?! Mica stiamo a asciuga’ gli scogli col phon.”
Con questa battuta Renato Zero ha salutato i giornalisti ala fine della proiezione del suo Zerovskij – Solo per amore, due ore e ventiquattro minuti di film incentrato sullo spettacolo portato in tour dal cantante nel corso del 2017.
Renato Zero, Zerovskij - Solo per amore | Foto: Ufficio stampa
La pellicola, che in particolare ripropone lo show tenutosi all’Arena di Verona, approderà in oltre 300 sale cinematografiche il 19, 20 e 21 marzo distribuito da Lucky Red. In conferenza stampa il cantautore ha spiegato che l’idea del film, arrivato dopo il doppio album, è nata da una precisa volontà:
“Volevo sfuggire alla costrizione dei 5 minuti di una canzone, uscire dal compiacimento di regalare al pubblico i successi. Con tutto il rispetto per i miei successi, non se ne poteva più di riproporli in concerto. A questo popolo di zerofolli bisognava dargli di più.”
Renato Zero, Zerovskij - Solo per amore | Foto: Ufficio stampa
Per l’intero progetto Zero ha coinvolto oltre 60 orchestrali diretti dal maestro Renato Serio, 30 coristi, 12 ballerini e diversi attori:
“Con questo tour, dati i suoi costi, ho guadagnato meno che in tutta la mia vita: ‘na pizza e ‘na birra. Ma è stato bello dare lavoro a centinaia di persone, attraversare l’Italia con questi tir carichi di gente e di una grande umanità.”
Renato Zero, Zerovskij - Solo per amore una scena dello show
“È stata una convivenza straordinaria. – ha detto Renato Zero – Sono libero di decidere la mia vita artistica e personale e posso raggiungere le persone a qualunque prezzo, anche a costo di sacrifici ma con fragranza e sincerità: certe cose si fanno a fondo perduto, deve essere un pensiero naturale per ogni artista, non puoi sempre batte cassa. E questa volta non solo ne è valsa la pena, ma abbiamo dimostrato che se uno vuole la qualità qualcosa sul piatto lo deve lasciare, e quello che lasci è sempre meno della soddisfazione che ne ricavi.”
Renato Zero, Zerovskij - Solo per amore il 19,20,21 marzo al cinema
E non è detto che non abbia un seguito (anche se in un secondo momento, ai giornalisti, ha precisato che le parole che state per leggere erano solo “una battuta”):
“Mi piacerebbe che Zerovskij continuasse a essere vivo, a indagare nelle nostre vite. Zerovskij non si ferma.”