(KIKA) - LOS ANGELES - Lo scandalo molestie sessuali a Hollywood sembra non avere fine. L'ultimo grande nome a essere travolto dalle accuse è quello di Sylvester Stallone. Stando a quanto riportato dal DailyMail, l'attore 71enne, candidato tre volte al premio Oscar, negli anni Ottanta avrebbe costretto una ragazza di 16 anni a fare sesso a tre insieme a lui e al suo bodyguard, Michael de Luca, in una camera del Las Vegas Hilton Hotel.SFOGLIA LA GALLERY[galleria]Nelle scorse ore la donna avrebbe denunciato l'episodio alla polizia di Las Vegas. L'abuso sessuale risalirebbe al 26 luglio 1986. Al tempo Stallone aveva 40 anni. Stando al rapporto della polizia la giovane e Stallone avrebbero iniziato ad avere un rapporto sessuale, quando a un certo punto la star avrebbe coinvolto anche la sua guardia del corpo.L'allora adolescente, che non denunciò l'accaduto perché impossibilitata a far fronte alle spese legali contro la star, si trovava in albergo in compagnia di familiari e amici. Stallone invece era impegnato nelle riprese del film Over the Top.POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Molestie sessuali, 10 attrici alle Iene: "È stato Fausto Brizzi""MARIAH CAREY MI HA MOLESTATO": ECCO L'UOMO CHE L'HA DENUNCIATA[video mp4=//www.kikapress.com/kikavideo/mp4/kikavideo_196747.mp4 id=196747]
Siamo nel primo Rocky e per lungo tempo si è pensato che la scena in cui Stallone dice al promoter che il colore dei suoi pantaloncini nel è sbagliato fosse stata realizzata proprio per mascherare un errore della produzione. Ma qualche tempo fa, Sylvester Stallone ha deciso di svelare la verità. In un post l’attore ha dichiarato che non ci fu nessun errore da parte della produzione e che la ‘colpa’ fu sua.
@kikapress
