Questa la notizia di quasi un anno fa: le botticelle a Roma avrebbero avuto una nuova collocazione e un nuovo regolamento – così era nei programmi della giunta di Virginia Raggi. Oltre allo spostamento delle botticelle dal centro ai parchi erano previsti lo stop del servizio dal 1° giugno al 30 settembre e negli orari più caldi, quando la temperatura supera i 30°. Inoltre sarebbe stato obbligatorio l’impiego esclusivo di cavalli da tiro e le passeggiate non avrebbero mai dovuto superare la durata di 45 minuti.
Il progetto è rimasto fermo nell’Aula Consiliare, complici i ricorsi presentati a chi attualmente detiene la licenza e l’opposizione della Lega all’abolizione di un aspetto considerato una tradizione territoriale da tutelare. Fatto sta che la situazione è immutata dall’anno scorso e a farne le spese sono i cavalli.