La prima escape room subacquea al mondo si trova in Galles, dove i partecipanti si tuffano sul fondo di una cava allagata per riconquistare la loro libertà… L’unica condizione per partecipare? Per scappare dalla stanza bisogna ‘soltanto’ immergersi con bombole e ossigeno.

Si chiama Scuba Escape ed è stata fondata da Leanne Clowes e Clare Dutton, entrambi membri della Professional Association of Diving Instructors (PADI), per regalare alla comunità di subacquei con cui si interfacciano nuove esperienze durante il lockdown e la pandemia.

L’escape room subacquea è nella cava Vivian di Snowdonia e ci sono sei stanze a tema tra cui scegliere per gli avventurieri: una rapina, un mistero di omicidio, un’esplosione nucleare, una caccia al tesoro dei pirati, una missione di salvataggio della principessa e un’apocalisse di zombie.

Il costo a persona si aggira intorno ai 300 euro a persona per due immersioni che durano da 45 a 60 minuti: l’avventura sott’acqua è ad alto tasso adrenalinico e la location avvolta nel silenzio con la cava circondata da pareti rocciose di ardesia aiuta a calarsi nella parte.

I subacquei devono avere una qualifica PADI in acque libere o equivalente per partecipare, ma cinque dei giochi Scuba Escape consentono anche a chi non è sub di ottenere la certificazione mentre sono lì.

D’altronde – assicurano le fondatrici di Scuba Escape – “tutti i giochi sono adatti a subacquei principianti” ribadendo che gli istruttori sono sempre a disposizione e pronti a intervenire.