“La rivoluzione per ora sta andando bene – confessano i ragazzi ai nostri microfoni – in realtà, non lo sappiamo. C’è un punto di domanda non a caso. Si tratta di una riflessione sul perché abbiamo iniziato a suonare e come abbiamo raggiunto dei risultati. Vivere con la musica, intanto, è già una bella conquista”.