Rupert Everett debutta alla regia con 'The Happy Prince'
Arriva nelle sale dal 12 aprile The Happy Prince, pellicola che segna il debutto dietro la macchina da presa di Rupert Everett, che ne firma anche la sceneggiatura.
In The Happy Prince Rupert Everett è Oscar Wilde
Inedito ritratto di uno dei geni della letteratura inglese e non solo, ‘The Happy Prince’ racconta gli ultimi anni di vita dello scrittore inglese, partendo quasi dalla fine. Oscar Wilde si trova in una modesta stanza di una pensione di Parigi e i ricordi del passato affiorano. Era l’uomo più famoso di Londra, ma quella stessa società che lo aveva idolatrato lo aveva anche condannato alla prigione dopo la rivelazione della sua omosessualità.
Una scena di 'The Happy Prince - L'ultimo ritratto di Oscar Wilde
Con lui nei suoi ultimi giorni, Robbie Ross (Edwin Thomas) che innamorato nel modo più puro e profondo di Wilde gli resterà a fianco fino alla fine; con lui l’amico di una vita Reggie Turner (Colin Firth). Ma i ricordi di Wilde dicevamo affiorano e così scopriamo come lo scrittore abbia vissuto con passione e intensità i suoi ultimi anni, come abbia affrontato la condanna per essere omosessuale.
Oscar Wilde e Lord Alfred Douglas ovvero Rupert Everett e Colin Morgan
Viviamo con lui l’amore distruttivo avuto con Lord Alfred Douglas (Colin Morgan) che lo ha portato a girare l’Europa e il rimorso nei confronti della sua famiglia, di sua moglie Constance (Emily Watson).
The Happy Prince - L'ultimo ritratto di Oscar Wilde
Uno straordinario debutto quello di Rupert Everett che dimostra un talento anche per la regia, proponendo un film appassionato ed equilibrato che non esalta a mito la figura di Wilde ma piuttosto ce lo restituisce in una dimensione più umana.