I residenti hanno subito accusato gli effetti negativi dell’apertura dell’impianto. Sono stati e continuano ad essere in molti ad accusare problemi respiratori, arrossamento degli occhi e altri tipi di malessere dovuti all’odore nauseabondo a cui sono esposti ogni giorno, nel loro quartiere. Per otto anni i Comitati di Quartiere e il movimento NO TMB hanno organizzato manifestazioni e presidi.
I cittadini non si sono arresi: ma giusto ad Ottobre l’ultima iniziativa aveva raccolto una deludente risposta dal Comune. Se da una parte la Sindaca Raggi ha promesso di chiudere l’impianto nel 2019, dall’altra l’assessora Pinuccia Montanari aveva negato le criticità dell’impianto e l’ad di Ama, Lorenzo Bagnacani, replicò con il seguente commento: “Ne abbiamo bisogno e finché lo abbiamo perché non farlo lavorare?”