Muhammad Najem

“Fotografarsi coprendosi bocca e naso con la mano è solo un gesto simbolico – ha spiegato poi – ma può essere utile per diffondere la consapevolezza di questo crimine. Invito tutti a fotografarsi così contro l’uso dei gas come arma mortale”.

Il gesto viene da Lontano, da Muhammad Najem, è un ragazzo siriano di 15 anni che sta raccontando la guerra e denunciando la morte di migliaia di bambini per soffocamento da gas