Dopo l'operazione Berlusconi è in terapia intensiva, ecco le parole dei medici:
L'operazione a cui si è sottoposto Silvio Berlusconi per la sostituzione della valvola aortica è durato quattro ore e, secondo quanto riferito dai medici del San Raffaele di Milano, è riuscito perfettamente.
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L'ex Premier rimarrà in terapia intensiva, sotto osservazione per quarantott'ore, per poi passare nel reparto di cardiologia dove resterà per una settimana.
L'operazione è stata eseguita dal primario di Cardiochirurgia del San Raffaele, il professor Ottavio Alfieri che ci ha tenuto a far sapere, subito dopo la conclusione, che tutto è andato come previsto, che Berlusconi sta ricevendo tutta l'assistenza del caso, ma che non si fanno preferenze nei suoi confronti rispetto agli altri degenti: “E' come se avessimo operato il signor Mario Rossi”, ha aggiunto il medico.
Intanto davanti all'ospedale ci sono dei sostenitori accampati dall'altra notte con striscioni e cartelloni per manifestare all'ex Premier tutto il loro sostegno ed il loro affetto.
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I molti sostenitori di Berlusconi son stati rassicurati anche dalle parole di Gianni Letta il quale, durante una conferenza stampa, ha ricevuto una telefonata dall'ospedale subito dopo la fine dell'operazione e ne ha approfittato per comunicare la buona notizia ai giornalisti presenti.
Anche Paolo Berlusconi, fratello dell'ex , Premier ha voluto rassicurare coloro che erano in attesa davanti all'ospedale, sia che fossero giornalisti o semplici sostenitori:
“Mio fratello sta bene, l'ho visto poco fa. Siamo molto più sereni ora, l'operazione è andata benissimo e tutti i chirurghi hanno fatto il loro lavoro con estrema professionalità. Ora tocca a Silvio completare l'opera”.