La nostra intervista a Cristina D’Avena, che ci racconta l’album Duets Forever, in uscita il 23 novembre.
Cristina D’Avena, esce Duets Forever: “Sono un’eterna bambina”
Il 23 novembre esce Duets Forever, secondo capitolo – se così possiamo chiamarlo – di un’avventura iniziata per Cristina D’Avena nel 2017 con Duets. Avventura che, per inciso, l’ha consacrata a regina indiscussa della musica italiana, perché la D’Avena è stata l’unica donna lo scorso anno a debuttare al numero 1 delle classifiche di vendita e l’unica donna nella top20 della charts degli album più venduti. E scusate se è poco.
In Duets Forever troviamo 16 nuovi duetti imperdibili, sempre e immancabilmente sulle note delle sigle dei cartoni animati. Malika Ayane, Alessandra Amoroso, Nek, Max Pezzali, Shade, Federica Carta, Il Volo, Le Vibrazioni, Lo Stato Sociale, Elisa, The Kolors, Carmen Consoli, Dolcenera, Elodie, Fabrizio Moro e Patty Pravo sono gli artisti che, con tantissimo entusiasmo, hanno accettato l’invito di Cristina, riarrangiando spesso personalmente brani iconici.
Shade, non il solito rapper: “Io una pecora nera”
“Io mi sento veramente un’eterna bambina. – commenta Cristina ai nostri microfoni – Sono una donna con tutte le sue responsabilità, però proprio perché canto queste sigle e vivo questo mondo da una vita, il mio cuore è anche un po’ legato all’infanzia. E ne vado fiera, sono proprio felice di essere così. Sono una principessa, anche bella tosta, con l’animo legato all’infanzia. Questo mi fa stare bene”.
“Non c’è stato niente difficile. – aggiunge ancora la D’Avena – Ogni artista ha cantato e duettato entrando nel mood del pezzo e tutti si sono proprio divertiti. Ci sono state tante sorprese, da Patty Pravo che non mi sarei mai aspettata cantasse La Canzone dei Puffi a Fabrizio Moro, che ha dato una sua interpretazione del brano. Senza togliere niente a nessuno, ogni artista che ha partecipato, l’ha fatto perché voleva farlo. E ha partecipato con tanto amore. Si sente che l’hanno voluto fare con il cuore”.
Infine, un commento sui complimenti dei fan, a volte un po’ sopra le righe.
“Il mio pubblico è particolare. – risponde Cristina – Ho i nonni che mi seguono da quando avevo tre anni, poi ci sono i piccolissimi che sono più curiosi. Poi ci sono i trentenni e i quarantenni che mi conoscono da sempre e mi hanno vista crescere. Quando mi metto qualche abito particolare, mi dicono di tutto di più. Mi diverto fino a un certo punto. Quando vanno oltre li sgrido. Ma alla fine è un gioco. E poi devo dire che un complimento a una donna fa sempre piacere”.