Intervista a Giada Filippetti Della Rocca, location manager con la sua Elite Villas del matrimonio di Ed Westwick e Amy Jackson.

Si è svolto in Campania il matrimonio di Ed Westwick e Amy Jackson – venerdì 23 agosto, sabato 24 (giorno della cerimonia) e domenica 25 – di cui Giada Filippetti Della Rocca e la sua Elite Villas sono stati rispettivamente Location Manager e Destination Management Company. Nominata da Forbes tra le 100 che più si sono distinte a livello imprenditoriale nel 2023, Giada Filippetti Della Rocca ha 31 anni, è nata a Bologna e ha mosso i primi passi nel settore del luxury travel. L’incontro con il magico territorio della Costiera Amalfitana l’ha portata poi a scoprire le straordinarie ville di questo angolo di paradiso. Da qui è partita una nuova avventura con la fondazione, nel 2019, di Elite Villas, che rappresenta un nuovo standard di eccellenza nel settore del luxury travel e della gestione immobiliare.

«Ed Westwick e Amy Jackson mi hanno scelta come partner a febbraio. – ci racconta – Li ho conosciuti tramite Gilda Koral Flora di Koral Communication, che è l’agenzia che segue le nostre pubbliche relazioni. Gilda è amica di Ed e Amy e collabora anche con loro. Sapendo che, dopo la proposta di matrimonio, i ragazzi stavano cercando una location in Italia ha subito creato questa connessione. Loro avevano già una wedding planner, Costanza Giaconi di Bianco Bouquet, che era aperta a valutare diverse zone della Campania. Io, in particolare, ho curato la parte di location scouting e destination management».

Ed Westwick e Amy Jackson: le location delle nozze in Campania

Gli sposi non avevano nessun dubbio sulla Campania, ma qualche richiesta specifica l’hanno avanzata. «Ho proposto loro diverse location particolari, né già viste né inflazionate. – ci dice infatti Giada – Da lì abbiamo creato il concept. Per la prima sera abbiamo organizzato una cena in barca con partenza da Salerno fino a Capri per il tramonto sui Faraglioni. La cena è stata a cura di Salvatore Iazzetta del ristorante stellato Rear. Il secondo giorno era quello del matrimonio vero e proprio: ho proposto loro in realtà un’unica location, perché si sono innamorati subito. Parlo del Castello di Rocca Cilento sulla costiera cilentana, che è un posto meno conosciuto dai turisti americani e inglesi. A loro è piaciuta l’idea di andare in un posto poco esplorato e soprattutto che la location fosse unica».

«Il terzo giorno – continua Giada Filippetti Della Rocca – siamo tornati in costiera amalfitana per un classico pranzo e un pool party nei Giardini del Fuenti a Vietri sul Mare. Lavorare per loro è stato bellissimo, perché da subito è nata una grande sintonia con entrambi. Durante il percorso di organizzazione sono stati coinvolti in prima persona e abbiamo potuto passare tanto tempo insieme e conoscerci. Sono due persone con tanti valori semplici, gentilissimi e molto umani. Hanno scelto la Campania perché erano già entrambi innamorati di Capri e della costiera. Soprattutto, poi, hanno avuto un colpo di fulmine per il Castello. Quando siamo entrati hanno detto Questo è il posto in cui ci vogliamo sposare».

Tre giorni impegnativi ma bellissimi. Giada ci rivela infatti che la sfida più complicata è stata organizzare la gita in barca: «L’evento prevedeva 200 ospiti da tutto il mondo – precisa – e riunirli il primo giorno e fare comunque un evento di livello qualitativamente alto è stata una sfida, ma è andato tutto benissimo». «Con Bianco Bouquet abbiamo lavorato in tandem. – conclude poi – Noi ci siamo occupati della logistica, dal trasporto degli ospiti al loro soggiorno. Di Ed e Amy mi ha colpito molto la semplicità nel vivere questo momento in modo intimo. Anche durante la cerimonia, si sono scambiati promesse molto belle e hanno fatto sentire tutti partecipi. Andreas, il figlio di lei, è stato coinvolto in tutte le fasi del matrimonio e ho avuto la sensazione di una famiglia molto forte e profonda».

Foto di Simone De Sena/Instagram (foto di backstage)