La nostra intervista a Roberto Bolle, che l’1 gennaio torna in prima serata su Rai1 con Danza con Me. A tenere le fila della narrazione ci sarà Pif.
Roberto Bolle e il successo di Danza con Me: “L’entusiasmo del pubblico era imprevedibile”
4 milioni e 451mila spettatori, con uno share del 21,3%. Questi i dati di ascolto di Danza con Me, lo spettacolo di Roberto Bolle andato in onda su Rai1 martedì 1 gennaio in prima serata. Dati che bissano il successo dell’edizione del 2018, che si era aggiudicata il premio internazionale del Rose D’Or come miglior programma di entertainment a livello europeo.
“Sono felicissimo del successo dello scorso anno, non me lo sarei mai aspettato. – aveva commentato ai nostri microfoni l’etoile per raccontarci l’edizione del 2019 – Tutto questo entusiasmo e riscontro da parte del pubblico era imprevedibile, mi ha veramente sorpreso. Dall’entusiasmo generale siamo riusciti a realizzare un’altra trasmissione”.
Luca Zingaretti e il commovente monologo a Telethon
Ai nostri microfoni, Roberto ha elogiato il lavoro di squadra e del suo team, da cui partono le idee più importanti che vengono poi realizzate “nel migliore dei modi”.
“Tutto è stimolante, perché hai delle idee e le vedi realizzate. – ha aggiunto – La parte più bella di questo show è proprio concepire qualcosa e vederlo realizzato passo dopo passo. Mi rende felice tutto ciò, soprattutto quando hai mille idee. Il pubblico se ne renderà conto”.
“Con Pif ci siamo trovati nel corso del tempo sempre più affini. – ha commentato ancora Bolle a proposito del suo ‘collega’ – Quest’anno diventa il mio compagno di viaggio, il narratore, colui che vi conduce nella storia dall’inizio alla fine del programma. Lui è una persona con un’ironia sottile, volutamente sarcastico, ma lo fa con grande grazia. In questo caso proverò a far entrare la danza nella sua vita, ma sarà una bella sfida (ride, ndr)”.
“Quest’anno c’è un omaggio molto bello alla città di Genova, su una tragedia che ha sconvolto tutta Italia. – ha poi concluso – Abbiamo voluto accendere un riflettore su questo evento, l’archetto di violino ha la stessa forma e struttura del ponte. Vederli accostati ci ha fatto venire i brividi”.