A pochi giorni dalla Festa del libro medievale e antico di Saluzzo, cogliamo l’occasione per conoscere meglio la cittadina piemontese. Incastonata tra le Alpi, Saluzzo è, infatti, pronta ad accogliere visitatori per celebrare il Medioevo approfondendo, con ospiti e iniziative, un periodo storico spesso etichettato semplicisticamente come “buio”. Capitale dell’omonimo marchesato, la città costituisce una preziosa testimonianza del Medioevo europeo grazie alla sua architettura di impronta gotica.
Costruite tra il Duecento e la fine del Quattrocento, le strutture antiche restano intatte e caratterizzano il centro storico. Fu il marchese Tommaso III di Saluzzo, nei primi anni del Quattrocento, a scrivere il poema epico-cortese Le Chevalier Errant, tra i più importanti testi cavallereschi medioevali. “Con il Festival del libro medievale ed antico abbiamo iniziato un viaggio nella cultura e nella storia tre anni fa – racconta Mauro Calderoni, Sindaco di Città di Saluzzo – e continuiamo a scoprire e conoscere aspetti nuovi ed inediti”.
“Nel 2023 gli amici curatori del Salone del Libro di Torino hanno scelto proprio il viaggio come tema dell’evento. Un argomento che è sempre stato al centro della vita della gente delle Terre del Monviso”, prosegue il primo cittadino. “L’antico marchesato di Saluzzo, di cui portiamo avanti l’eredità oggi, era un piccolo Stato in cui ci si spostava per affari, diletto e amore. Le memorie di quei tour sono giunti fino a noi: quelli delle vicende di Griselda e Gualtieri cantate da Boccaccio. Oppure con opere che sono ancora a testimoniare l’abilità e l’inclinazione dei saluzzesi a spostarsi e a commerciare”.
“Queste sono le radici di questa terra e approfondirne la conoscenza e far luce su aspetti diversi e meno conosciuti è importante per il futuro di questa città, di questa comunità, di questo territorio ai piedi del Re di Pietra che lavora insieme e collabora da secoli”, conclude Calderoni. Cuore della terza edizione della rassegna – in programma da venerdì 20 a domenica 22 ottobre 2023 – sarà Il Quartiere, ovvero l’ex Caserma Musso in Piazza del Risorgimento destinata agli spazi espositivi e ad altre attività.
Il Quartiere e i punti d’interesse
Qui, dunque, gli espositori presenteranno libri, saggi e materiali legati al tema del viaggio nel Medioevo trasformando il Quartiere in un luogo di incontro. Nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 ottobre, inoltre, il centro sarà arricchito da un’installazione speciale che accoglierà i visitatori introducendoli allo spazio espositivo. Tale installazione esplorerà il tema 2023 secondo una pluralità di argomenti, come i pellegrinaggi, le università medievali e l’orientalismo attraverso le storie di viaggiatori come Marco Polo.
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Ma ci saranno altri luoghi d’interesse nella città che ospiteranno la Festa del libro medievale e antico. Per esempio, il Museo civico Casa Cavassa (Via S. Giovanni, 5), l’Antico palazzo comunale con la Torre civica e la Pinacoteca Matteo Olivero e il Tasté Bistrot (Salita al Castello, 26). Altri eventi, poi, coinvolgeranno il Monastero di Santa Maria della Stella (Piazzetta trinità, 4), il Cinema Teatro Magda Olivero (Via Palazzo di Città, 15) e la Biblioteca civica Lidia Beccaria Rolfi (piazza Montebello, 1).
E ancora, il Palazzo dei Vescovi (via Maghellona, 7), i Fondi storici della Biblioteca (via Volta, 8) e l’Antico Refettorio e Chiesa di San Giovanni (via San Giovanni,1). Poi la Fondazione Scuola Alto Perfezionamento Musicale (Via dell’Annunziata 1bis), la Biblioteca Storica (Via Volta, 8), e il Teatro Don Bosco (via Donaudi 36).
Novità di questa terza edizione sarà il servizio navetta gratuito Torino-Saluzzo. Per chi, infatti, vuole raggiunge la cittadina senza utilizzare l’auto, all’insegna della mobilità agile, Buscompany mette a disposizione una navetta gratuita. La corsa è prevista domenica 22 ottobre con prenotazione obbligatoria su salonelibro.it indicando nome e cognome e numero di telefono. Partenza da Torino alle 10.00 da Corso San Martino, angolo piazza XVIII Dicembre, davanti alla Ex stazione di Porta Susa. Fermata alle 10.30 in Piazzale Caio Mario, di fronte al Caffè Royal; ripartenza per il rientro a Torino alle 19 da Piazza Montebello di Saluzzo.
Foto di Andrea Piacenza – Martin Buckmans da Ufficio Stampa