Con Timeless Inspiration, Angelo Accardi conquista Londra colorando il Rinascimento italiano con elementi pop e surrealisti degli anni ’80
Dal 10 al 30 ottobre, l’Eden Gallery di Londra ospiterà la mostra “Timeless Inspiration“, un viaggio tra arte classica e cultura pop che vede protagonista l’artista italiano Angelo Accardi. Situata a Mayfair, nel cuore di Londra, la galleria offrirà una cornice ideale per l’evento, che porta in scena l’originale fusione di Accardi tra Rinascimento e surrealismo pop.
In questo gioco cromatico e iconografico, Leonardo da Vinci si trova a fianco di Topo Gigio, Michael Jackson dialoga con Paolo Veronese, e Raffaello incontra Keanu Reeves, creando un mondo sospeso tra storia dell’arte e cultura pop degli anni Ottanta.
L’opera di Angelo Accardi è nota per la sua capacità di fondere tradizione e modernità, reinterpretando icone dell’arte classica attraverso un linguaggio fresco e provocatorio. Celebre per l’introduzione della figura dello struzzo nelle sue tele, simbolo di disorientamento e paura contemporanea, l’artista campano ha saputo affermarsi a livello internazionale.
Angelo Accardi a Londra: arte come memoria culturale
Accardi propone un’Italia nostalgica e giocosa, dove i protagonisti del Rinascimento incontrano simboli della cultura di massa, offrendo una riflessione sul ruolo dell’arte e della memoria culturale nella società odierna.
Dopo il successo di mostre a New York, Miami e Tel Aviv, Accardi conferma il suo legame con Eden Gallery, portando le sue opere anche a Londra, una delle capitali mondiali dell’arte contemporanea. Il percorso artistico di Angelo Accardi inizia negli anni ’90, quando avvia una personale ricerca sulla nuova figurazione. Nel corso degli anni ha esposto in prestigiose sedi internazionali, tra cui la Biennale di Venezia, e le sue opere sono oggi distribuite da gallerie come Eden Gallery e Deodato Arte.
“Timeless Inspiration” è un’occasione imperdibile per chiunque voglia esplorare l’opera di Accardi e scoprire un originale dialogo tra passato e presente, tra arte classica e pop contemporaneo, nel cuore di Londra.
Foto di Gennaro Verdoliva
