Un tempo avamposto militare strategico, da sessant’anni è una città fantasma dal fascino incantevole. Stiamo parlando di Celleno antico insediamento etrusco, che si trova a metà strada tra Viterbo e un’altro celebre borgo: Civita di Bagnoregio.
Celleno, la città fantasma tra le più incantevoli d’Italia
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Una città, quella di Celleno, che conserva intatto un fascino straordinario tanto da essere inserita nella top 25 delle ‘incredibili città fantasma d’Italia’ dall’inglese The Telegraph ed essere scelta da Paolo Sorrentino come location della serie Netflix ‘Luna Nera’.
Qui il tempo si è fermato nel 1951
È un luogo in cui il tempo si è fermato, in cui poter concedersi un momento di pura evasione dalla frenesia della vita moderna e dalla tecnologia. Come la più celebre Civita di Bagnoregio, nota come ‘la città che muore’ anche Celleno si trova su uno sperone tufaceo. Proprio la geologia di questo posto, che viene eroso dagli agenti atmosferici e dalla presenza di torrenti ai piedi dello sperone, ha portato nei primi anni 50 al completo abbandono del Borgo.
Sorte condivisa con molti altri borghi della Tuscia: Civita di Bagnoregio, Calcata, Faleria, San Michele in Teverina, Bassano in Teverina. Il 18 marzo 1951 il Consiglio Comunale decretò il trasferimento della popolazione da Celleno vecchio al nuovo insediamento il cui nucleo originale è la Borgata Luigi Razza.
Celleno la città fantasma che torna a nuova vita grazie ai suoi abitanti
Oggi grazie all’impegno e alla volontà dei cellenesi e della Pro Loco, il borgo fantasma dell’antica Celleno è conosciuto ed è meta di molti turisti. Dal 2018 sono stati creati passaggi pedonali tra le antiche costruzioni, gli edifici sono stati messi in sicurezza e sulla strada principale sono state aggiunte indicazioni per raggiungere il Borgo Fantasma. L’amore e la forza di volontà ha portato questa incantevole città fantasma a far parte dei ‘Luoghi del cuore’ del FAI (Fondo Ambiente Italiano).
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