Sono conosciute come le Grotte di Catullo e sono una delle attrazioni archeologiche più importanti dell’Italia settentrionale: all’estremità della penisola di Sirmione, in un’eccezionale posizione panoramica, si conservano i resti di una delle maggiori ville romane visibili nel nord Italia. Sono chiamate così fin dal Rinascimento in onore del poeta latino di origine veronese che cantò in particolare le lodi di Sirmione come gioiello fra tutte le isole dei mari e dei laghi.
Un’area di circa due ettari circondata da un uliveto secolare (alcune piante hanno 500 anni ed erano presenti ai tempi di Isabella d’Este) che mantiene un fascino immutato e non a caso viene scelta come location per eventi legati all’arte e alla bellezza.
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Il 13 maggio sarà proprio questo il focus dell’evento Cultura, bellezza e ricerca interiore, che porterà i partecipanti a vivere un’esperienza fisica e spirituale insieme: si visiterà l’uliveto storico con l’agronomo Nicola Castoldi, tra le antiche piante risuonerà quindi la musica di Renato Poletto e del gruppo Anime di Note e infine ci si diedicherà allo yoga con Paola Polli, senior Teacher Jyotim e fondatrice dell’Accademia Yoga Yakshada di Peschiera del Garda.
Un pomeriggio intenso, esperienziale, immersivo, originale. In un contesto, quello delle Grotte di Catullo, unico ed evocativo. L’evento è aperto a tutti ma è consigliata la prenotazione a drm-lom.didattica@cultura.gov.it.
Sede e informazioni
Grotte di Catullo
Piazzale Orti Manara, 4
25019 Sirmione
Tel +39 030 916157