Prosegue il viaggio nelle bellezze del territorio e sulle note delle finali di LAZIOSound, il programma che con il sostegno della Regione Lazio intercetta le eccellenze musicali e le aiuta a diventare realtà professionali concrete: dopo le magiche serate di Latina e Rieti, dove il 6 e il 7 maggio si sono esibiti i finalisti delle categorie Songwriting Heroes (con Galeffi) e Urban Icon (con Gianni Bismark), la prossima tappa è Frosinone, il 14 maggio, per la finale della categoria Jazzology con la partecipazione del pianista internazionale Danilo Rea.
LEGGI ANCHE – JEMMA, i vincitori assoluti di LAZIOSound escono con il singolo Ossi di Sabbia
Frosinone è una città antica, di origine volsca, che nella sua storia millenaria ha subìto dominazioni e saccheggi, ma è stata anche indomita e ribelle: nel suo centro storico, che si trova nella panoramica zona alta, si ravvisano le tracce di questo grande patrimonio, mentre la parte bassa è una città moderna e popolosa, capoluogo di provincia della Regione.
Frosinone culla italiana del jazz
Forse non tutti sanno che la città di Frosinone vanta un rapporto privilegiato con la musica, in particolare -non a caso- con il genere jazz: è lo stesso Danilo Rea, uno dei musicisti italiani più acclamati e riconosciuti, a parlare dell’incredibile avanguardia jazzistica del frusinate. Già negli anni ’70 infatti il Conservatorio Licino Refice teneva un corso di jazz, il primo in Italia, di cui era docente Gerardo Iacoucci: un corso iniziato in semi-clandestinità grazie all’impegno di Daniele Paris, direttore dell’epoca del Conservatorio, e poi diventato a tutti gli effetti uno degli insegnamenti del conservatorio. Una voglia di avanguardia che ancora non oggi non abbandona il Conservatorio Refice di Frosinone: è l’unico in Italia ad aver instituito recentemente un corso di musiche tradizionali, dalla durata triennale, dove si insegnano strumenti come le zampogne, gli organetti, i tamburi a cornice e molti altri.
LAZIOSound, le finali nella culla italiana del jazz
Il 14 maggio Frosinone festeggia ancora una volta le sue nozze con il jazz e con un musicista di fama internazionale come Danilo Rea, con la serata Jazzology di LAZIOSound che si svolge proprio sul palco del Conservatorio Refice: i finalisti Adriano Tortora Trio, Ale’ne e Conversessions verranno giudicati da una giruia composta da Mario Ciampà (Direttore Artistico di Jazz Festival, partner di progetto, uno dei Festival più importanti della Capitale) e da Serena Brancale (cantante e docente). La serata è aperta al pubblico e ad ingresso gratuito.
Per il vincitore della categoria Jazzology, che come ogni anno premia le nuove leve e le giovani eccellenze del jazz italiano -oltre ai percorsi professionali di primo livello attraverso programmi e risorse dedicate alla promozione, alla produzione, alla consulenza manageriale e alla formazione – è prevista anche la partecipazione al celebre 57° Donostiako Jazzaldia, a San Sebastián (Spagna).