Gubbio è la ‘città della pietra’ per via del materiale con cui è stato edificato il borghetto medievale umbro ma la conosciamo anche come ‘città dei matti’ e il motivo è tutto da scoprire.
Il simbolo per eccellenza della rinomata (e goliardica) follia dei cittadini di Gubbio è la fontana dei matti o meglio del Bargello. Sorge di fronte all’omonimo palazzo all’interno del quale troviamo il Museo della balestra e risale al 1500 anche se venne ricostruita quasi completamente intorno al 1800.
Gubbio, come richiedere la patente di matto
Tradizione vuole che se si fanno tre giri intorno alla fontana e un eugubino vi schizza (cioè vi battezza), allora si può richiedere e ottenere la patente di ‘matto’.
Quella ufficiale è disponibile presso l’Associazione Maggio Eugubino, che tutela le antiche tradizioni di Gubbio, anche se i negozi di souvenir ne vendono dei fac-simili.
Tutto nasce dalla Festa dei Ceri, tra gli eventi folcloristici più importanti: consultando alcuni antichi documenti pare che chi vi prendeva parte tre volte, aveva il diritto di ricevere una sorta di cittadinanza onoraria.
Ma perché si crede che gli eugubini siano naturalmente portati alla follia?
Gli eugubini hanno per natura un carattere votato allo scherzo, alla proverbiale ironia, alla voglia di divertirsi senza prendersi troppo sul serio.
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