Le acque del Lago Maggiore, sono costellate di 12 isole alcune più grandi e alcune più piccole, e tra queste c’è l‘Isola dei pescatori. Detta anche Isola Superiore, è l’unica dell’arcipelago Borromee ad essere abitata in modo stabile durante l’anno.
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Le sue terre sono abitate da almeno 700 anni e ospitano un piccolo borgo fatto da case a più piani su cui svetta il campanile della Chiesa di San Vittore dell’XI secolo. Gli spostamenti qui avvengono rigorosamente a piedi, e i pescatori (sono circa una ventina quelli che abitano l’isola tutto l’anno) mantengono vive alcune feste tradizionali.
Come quella di Ferragosto in cui le barche da pesca illuminate portano in processione attorno all’isola la statua dell’Assunta. C’è poi la Vigilia dell’Epifania durante la quale i bambini correndo per l’isola con lattine, marmitte e coperchi legati alle caviglie per fare confusione, cercano di svegliare la Befana. Durante il periodo di carnevale, una lunga tavolata viene allestita lungo la riva; intorno ad essa gli isolani si ritrovano per mangiare una squisita polenta e bere del buon vino.
Raggiungere questo gioiello del Lago Maggiore non è difficile; da Stresa, Baveno, Arona e Pallanza parte la Linea Navigazione del Lago Maggiore. Questi battelli offrono la possibilità non solo di raggiungere l’Isola dei pescatori, ma di godere anche della bellezza del Lago Maggiore facendo un piccolo tour.
Per info e orari è possibile consultare il sito ufficiale.
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