Un eco ostello gestito da giovani under 35, è nato nel Parco dei Monti Aurunci. Ad ospitarlo, tornando così a nuova vita, Villa Iaccarini a San Nicola a Itri. Una rinascita resa possibile dal progetto Itinerario Giovani, finanziato da Regione Lazio e Presidenza del Consiglio dei Ministri. Arrivano a 16 gli spazi che sono stati riqualificati dalla Regione, dai Comuni e dagli enti parchi e che saranno gestiti da organizzazioni under 35 “a misura” di under35.
Itri, riapre la residenza nobiliare Villa Iaccarini: diventa un eco ostello
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L’Ostello Ossigeno è stato inaugurato lo scorso 18 Gennaio: un eco ostello interamente immerso nel verde e gestito dall’associazione giovanile Naturae APS. 38 posti letto, locali destinati a laboratori, ampi terrazzi da qui con lo sguardo si abbraccia mare e monti, questo eco ostello si trova a pochi passi dal parco avventura Woodpark e dall’Ostello del Golfo di Gaeta.
Ostello Ossigeno: un’offerta ampia e ricca
Dalle escursioni in notturna con osservazione astronomica, a quelle con raccolta di erbe aromatiche, dai corsi di cucina povera ai laboratori di riciclo alimentare, sono tante le attività proposte. Come il trekking con la musica popolare della zampogna accompagnato da letture racconti e degustazioni dei cibi tradizionali e conferenze. E ancora Concerti a 1200 metri di altitudine, conferenze, mostre e laboratori interattivi su Bio e Geo Diversità.
L’associazione giovanile Naturae APS
L’associazione nasce nel 2021 da 5 giovani, tutti under 35, provenienti da diverse esperienze: associazionismo, volontariato, accoglienza turistica, marketing. Ad unirli la passione e l’amore per la natura e la voglia di creare nuove opportunità sul territorio. Obiettivo dell’associazione: creare occasioni per la fruizione innovativa e consapevole della natura.
Villa Iaccarini
Nata come villa residenziale di campagna nei primi del 1900, Villa Iaccarini negli anni ha ospitato diverse attività, senza però trovare una destinazione definitiva. Nel 2018 la tempesta Vaia ne causò un grave deperimento. Oggi questo bene torna a vivere grazie al progetto di Itinerario Giovani e al lavoro della Regione in sinergia con l’Ente del Parco dei Monti Aurunci, diventando un luogo di condivisione per ospitare nuove generazioni e portarle a scoprire il territorio e le stanze della villa.
Foto Sharon Vanadia via Comunicazione GenerAzioni Giovani