Incastonato tra le Dolomiti Ampezzane si trova il famoso lago Sorapiss, preso d’assalto dai turisti per le sue acque azzurre: attenzione, è una zona da tutelare
È conosciuto come il gioiello delle Dolomiti e come i preziosi più importanti va tutelato e protetto a dovere: parliamo del lago Sorapiss, a 1923 mt di altitudine, in provincia di Belluno.
Il lago è diventata una meta presa d’assalto dai turisti amanti delle escursioni per la sua rara bellezza dovuta alla trasparenza delle acque e alla location suggestiva.
Lago Sorapiss, acque turchesi e ecosistema delicato
Incastonato tra importanti pareti rocciose e da folta vegetazione, il bacino lacustre di origine glaciale si trova all’interno del Parco naturale delle Dolomiti Ampezzane, protetto dall’Unesco, e si raggiunge attraverso il sentiero CAI 215 partendo dal Passo Tre Croci.
Una camminata di 2 ore e 120 mt di dislivello vi porteranno ad ammirare un panorama mozzafiato dominato dalla bellezza del Lago Sorapiss.
Bellezza che sta causando non pochi problemi di sostenibilità ambientale e turistica alla zona circostante: prima di organizzare una escursione verso il lago Sorapiss sappiate che è vietato fare il bagno e immergersi nelle sue acque cristalline, così come è vietato lasciare rifiuti tutt’intorno.
Lago Sorapiss, quando fare un’escursione
Inoltre l’area del massiccio del Sorapiss è in continuo ritiro dagli anni ’80 a causa dei cambiamenti climatici e dell’innalzamento delle temperature. Si consiglia di avventurarsi nel percorso montano d’estate, muniti di scarpe da trekking, senza soffrire di vertigini e soprattutto con tanto rispetto verso la natura e i regali che ci fa attraverso le sue meraviglie.
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