Dal 2009, il Constance Belle Mare Plage a Mauritius ospita nel mese di dicembre il torneo di golf MCB Tour Championship. La stagione del Legends Tour – dedicata ai senior (over 50) – si è conclusa dunque quest’anno nei giorni dal 6 all’8 dicembre (seguita dalle Pro-Am), come sempre sul percorso – interno al resort – di Poste de Flacq. In gara 54 concorrenti, tra cui l’italiano Emanuele Canonica e il vincitore – per il secondo anno consecutivo – Peter Baker, che ha sconfitto sul finale il Rookie of the Year Simon Griffiths.
MCB Tour Championship: il golf nuovo motore del turismo a Mauritius
È una bella atmosfera quella che – nei giorni di svolgimento del torneo – si respira al Belle Mare Plage. Il resort – che si affaccia su una delle spiagge più celebri e spettacolari dell’isola – si riempie infatti di appassionati di golf, player e giornalisti che fanno la spola tra la spiaggia e il Legend Golf Course, in parte per seguire il torneo e in parte per testare il campo da golf e visitare il club (il Deer Hunter). Progettato dal golfista sudafricano Hugh Baiocchi e costruito nel 1994, il campo da golf Legend vanta 6018 metri di lunghezza: 18 buche che si snodano e rincorrono in una foresta indigena.
In apertura di conferenza stampa, è stato sottolineato che il campo è stato eletto il Miglior Percorso di golf dell’Oceano Indiano ai recenti World Golf Awards. Un premio che arriva in realtà dalla volontà precisa di trasformare non solo il resort, ma l’intera isola, in una destinazione turistica attrattiva non esclusivamente per il mare e le spiagge, ma anche per i bellissimi campi da golf, inseriti in contesti naturalistici unici al mondo. Un esempio della crescita di Mauritius in questo senso è facilmente rintracciabile nel Constance Prince Maurice: a pochissimi chilometri dal Belle Mare Plage, il Leading Hotel (di categoria leggermente più esclusiva) dispone del campo da golf Links (18 buche) e – durante il torneo MCB Tour Championship – è costantemente collegato al fratello Belle Mare Plage da una navetta.
Un Paradiso per gli amanti del golf
Un Paradiso per gli amanti del golf che – in un’area di pochissimi chilometri – possono usufruire per lezioni e sfide di due percorsi d’elite. Del resto, il torneo MCB Tour Championship è giunto alla sua 18esima edizione e rappresenta – al giorno d’oggi – uno dei tornei più attesi dai giocatori, sia per rilevanza (in palio ci sono 1 milione di dollari totali) sia per la bellezza del luogo.
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«È un posto molto speciale. – dice infatti Colin Montgomerie, campione del Legends Course al Belle Mare Plage nel 2017 – È un peccato non essere tornato qui dal 2017. Ora lo rimpiango, perché mi sono perso tutta la bellezza di questo posto e di Mauritius». «Sono stato molto fortunato – continua poi – perché nella mia vita ho girato tutto il mondo e ho soggiornato in bellissimi resort. Devo ammettere però, e non lo dico solo perché sono qui oggi, che questo resort è incredibile, di prima classe. Ho giocato in questi giorni e il campo è migliorato incredibilmente negli ultimi anni. Credo sia un percorso stupendo e il premio è meritato».
Le parole del vincitore del torneo Peter Baker
Anche il trionfatore Peter Baker non può che sottolineare l’unicità del Legend Golf Tour («Sono venuto qui 16 anni fa – ci racconta – e questo posto non ha fatto che migliorare. Quando arrivi a questi livelli è difficile fare meglio, ma qui succede ogni anno»).
La testimonianza più preziosa di quanto sia cresciuto il golf a Mauritius negli ultimi anni arriva tuttavia dal francese Marc-Antoine Farry (che ha progettato, tra l’altro, insieme a Rodney Wright il Lemuria Golf Course per Constance alle Seychelles). «Sono venuto qui per la prima volta nel 1994. – racconta in conferenza – Stavo giocando a Cape Town e un mio amico, proprietario di una piccola agenzia di viaggi, mi disse Cosa fai dopo?. Risposi che tornavo a Parigi e lui mi disse Ma Parigi a novembre è tremenda! Perché non vai a Mauritius? Sono tre ore di viaggio. Non avevo idea della bellezza dell’isola, ma lui mi consigliò proprio il Belle Mare Plage e il suo campo da golf. Da allora mi sono innamorato dell’isola».
Un’esperienza per grandi e piccini
In effetti, Mauritius è ormai una meta nota e sognata da tutti gli amanti del golf. Qui l’offerta è vastissima, ma ancora di più stupiscono le panoramiche dei campi e dei paesaggi. Nei giorni che precedono il torneo MCB Tour Championship si tiene anche la Golf Clinic with the Juniors: un’opportunità unica per i più piccoli di giocare e imparare con i professionisti.
Una settimana dedicata interamente, dunque, a questo sport e alle sue derive sociali più positive: la parola d’ordine qui non è vincere, ma godersi il golf in tutte le sue sfumature. Lo si può ammirare a debita distanza o lo si può vivere praticandolo sul campo, aperto a tutti (anche ai neofiti). E all’interno del Constance Belle Mare Plage – tra eventi esclusivi, pratica e relax in spiaggia – si vive per qualche giorno di solo golf: una prospettiva in crescita che apre nuovi scenari turistici per l’isola nel futuro prossimo.