In Italia per un concerto, Alex Warren ci racconta l’album ‘You’ll be alright, kid (Chapter 1)’, in attesa del secondo capitolo.
Il successo è arrivato quasi all’improvviso per Alex Warren, che – dalle canzoni nate in cameretta – ora vanta 12 milioni di ascoltatori mensili su Spotify. Complici i numeri del singolo Carry you home (139 milioni di streaming) e l’album You’ll be alright, kid (Chapter 1), presentato anche a Milano lo scorso 3 marzo in un concerto ai Magazzini Generali.
«Non ho mai voluto viaggiare – ci dice direttamente da Milano – e poi ho iniziato a viaggiare per il tour. Viaggio tanto, visito ogni paese e scopro per cosa sono conosciute le diverse culture. È stato davvero divertente finora». Il live di Alex Warren, per il resto, è pensato come un momento molto intimo: «Siamo solo io e altre due persone. – commenta – È uno spettacolo davvero divertente, ho tipo un divano sul palco, ma è anche intimo. Ci sono battute, ci sono risate, c’è da piangere: è un mix di emozioni».
Alex Warren, l’album e l’incontro con Joe Jonas
You’ll be alright, kid (Chapter 1) è uscito lo scorso settembre. Per Warren è il capitolo che ha dato il vero slancio alla sua carriera da cantautore. In realtà – precisa – «la carriera è iniziata con me che ho scritto queste canzoni nella mia cameretta. Per questo ho pensato che sarebbe stato davvero bello avere la copertina che mostrasse l’inizio, da dove siamo partiti. È speciale, è come attingere ai ricordi di quando ero un bambino». Se però Alex dovesse indicare una canzone che – a suo dire – gli ha cambiato la vita, quale sarebbe? «Before you leave me e Carry you home. – ci risponde – Queste due canzoni sono state le prime a farmi andare bene le cose. Hanno cambiato il modo in cui la gente vedeva la mia musica. Dopo è stato un successo, quindi non avrei potuto fare a meno di quelle due canzoni».
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Ora Burning Down – prima traccia dell’album – è diventata anche un featuring con Joe Jonas. «Ricordo che la mia squadra è andata dalla squadra di Joe o qualcosa del genere. – ci dice l’artista – Qualcuno ha incontrato qualcuno e l’ha fatto accadere. Joe era un mio fan da un po’ e io sono un fan di Joe da Dio sa quanto tempo. Parliamo ancora, parlo con lui tutto il tempo e la canzone è fantastica. Adoro quella versione. Ma, soprattutto, non avrei mai pensato di essere amico dei Jonas».
In cantiere c’è ovviamente il Capitolo 2, in uscita entro giugno («Spero», dice Alex): «Sarà un album di 20 canzoni, ma per ora ne ho solo 10. – rivela – Forse farò uscire una deluxe con altri tre brani, ma sarà con amici che coinvolgo nel disco».