Efterklang: nuovo album

I danesi Efterklang annunciano il nuovo album Things We Have In Common in uscita per City Slang. Con il loro ultimo disco, gli Efterklang seguono il solco scavato attraverso l’album del 2019 Altid Sammen e continuato con Windflowers del 2021. Tre bellissimi lavori che rappresentano un’apertura verso una forma di espressione più semplice e coinvolgente che mette in evidenza elettronica, folk e raffinato pop minimalista. Mads Brauer, Casper Clausen e Rasmus Stolberg suonano insieme come i tre membri principali degli Efterklang da oltre 20 anni, insieme a un collettivo di altri musicisti che collaborano con loro attraverso album e performance.

Il pianista e compositore Rune Mølgaard formò gli Efterklang con i tre membri ma se ne andò dopo il loro secondo disco del 2007, Parades, da allora orbitando attorno alla band a vari livelli. Ma per Things We Have In Common, Rune ha collaborato nuovamente con la band, co-scrivendo 7 delle 9 canzoni del disco. La storia di Ruine è anche quella di un innamoramento per una donna mormone e il contemporaneo avvicinamento a questa religione. Un senso di appartenenza che col tempo è scemato per poi essere ritrovato nel comune desiderio di comporre e suonare musica.

Il nuovo album degli Efterklang

Il cantante Casper Clausen dice di Plant (uno dei vari singoli, fra le migliori tracce del nuovo album insieme all’iniziale e maestosa Balancing Stones) che è una canzone dedicata all’atto di andare oltre noi stessi, osando andare oltre il nostro mondo interiore e condividere noi stessi con gli altri, mettendo in mostra la nostra vulnerabilità, come una pianta che cerca la luce. Questa è una delle prime canzoni che abbiamo scritto per il nuovo album, ed è stato un lungo viaggio, iniziato da uno schizzo del nostro amico di lunga data, collaboratore e co-fondatore degli Efterklang, il pianista Rune Mølgaard.

Il brano vede anche l’essenziale feat. della violoncellista e cantante Mabe Fratti che insieme al batterista finlandese Tatu Rönkkö, il chitarrista venezuelano Hector Tosta e l’italiano Francesco Donadello (missaggio) hanno lasciato un segno significativo nel disco, così come il South Denmark Girls’ Choir, che canta in Animated Heart e To A New Day. Tutti insieme per un album che accarezza orecchie e cuore.