Esce il 16 dicembre l’EP di debutto di Violabaciatutti, Delicatamente tutt’intorno. Nome d’arte della giovane cantautrice romana Viola Laurenzi, Violabaciatutti nasce nel 1996. Pur essendo un’artista nata scrivendo canzoni in lingua anglofona, Viola ha da poco trovato la passione per la lingua italiana e per la poesia nostrana.
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Il primo Ep Delicatamente tutt’intorno e l’estratto Giornate Amare (Stemma Records/Believe) rappresentano a pieno il mondo di Viola, che fa della luce soffusa la sua ispirazione. «Sono molto felice di presentarvi questo primo EP – ci dice – ho deciso di chiamarlo così perché, come si nota dalle luci della mia stanza, mi piace circondarmi da questa atmosfera soffusa».
«Il brano centrale dell’EP è Giornate Amare – continua – scritto in un momento di solitudine e sconforto e stando molto con me stessa. Potendomi osservare, ho deciso che queste parole potessero rappresentarmi al meglio. I suoni che contraddistinguono l’EP sono invece sono più rock, più forti. In generale, più folk oriented. La linea generale che accomuna tutti i brani è il mondo poetico, le poesie che mi hanno accompagnato in tante situazioni della mia vita. Leggere poeti mi ha aiutato nella scrittura di questi brani, con parole derivanti dal mondo romantico».
L’album è prodotto da Stefano Borzi, manager e produttore multiplatino. Borzi è anche musicista ed editore, con oltre trent’anni di esperienza nel settore discografico, e oggi è proprietario della Stemma Records&Academy di Roma. La linea guida di tutta la produzione è stata quella di esaltare l’indole folk di Viola. Chitarre acustiche con accordature aperte, armonizzazioni vocali figlie del West Coast americano.
Foto: Luca Pegorer/Sabrina Rosu