loading

Alvaro Soler 'strega' di nuovo l'Italia con 'Sofia': 'Con questo paese ho un legame speciale'.

Chiamatelo pure, se vi va, il re dei tormentoni. Ad Alvaro Soler sembra non importare più di tanto e del resto perché dovrebbe, considerando che la sua fama di intrattenitore estivo e di cantore di ritornelli super orecchiabili continua a portargli fortuna anno dopo anno? La scorsa estate fu la volta di El Mismo Sol, mentre il 2016 è l'anno di Sofia, un brano sull'amor perduto (uscito l'8 aprile), in cui Alvaro mette però tutta la sua energia, trasformandolo in un canto energico e solare, in perfetto stile Soler.

“È una canzone che parla di una storia d'amore, ma non di Sofia in particolare, perché Sofia è solo un bel nome. – ci rivela Alvaro sorridendo – Il brano parla di amore perduto, è un'esperienza che ho vissuto tantissimi anni fa e di cui volevo parlare. Ho pensato che il contrasto tra le sonorità positive e il testo piuttosto triste fosse figo. Volevo comunque raccontare la realtà, perché possiamo anche vivere in un mondo che ci sembra perfetto, ma la realtà ci circonda. Se hai dei problemi, li devi affrontare e il messaggio della canzone è ‘Ok, la mia ragazza mi tradisce, ma ora me ne vado a una festa'. Dipende tutto dal tuo atteggiamento”.

Quale migliore location, dunque, di Cuba per esprimere anche attraverso il video tutta la joie de vivre di questa canzone? “Non ero mai stato a Cuba. – dichiara Alvaro – Ero molto curioso di vedere se fosse come l'ero immaginata, perché l'avevo conosciuta solo attraverso i media, e devo dire di sì. Penso sia anche un bel momento ora per andare, anche se quando ci siamo stati noi è stato pazzesco. Non c'erano camere libere perché in quel periodo c'era Obama, per cui abbiamo dovuto affittare una casa lì vicino, dove tra l'altro non c'era l'acqua calda. C'era anche il concerto dei Rolling Stones, a cui siamo andati. Sono rimasto sorpreso dalla calma e dalla civiltà dei cubani in queste occasioni! Vi assicuro che in Spagna non siamo così”.

Se c'è un paese con cui tuttavia Alvaro ha un rapporto speciale è proprio la nostra Italia, la nazione “in cui tutto è iniziato” e con cui si è creata una “connessione particolare”, tanto che il prossimo album del cantante spagnolo, che sarà una riedizione con tre inediti scritti a Miami e LA, avrà anche un'edizione italiana speciale, “una sorpresa per voi, ragazzi” chiosa Alvaro ridendo. Soler si spinge a dire che la vittoria del Coca Cola Summer Festival è stato finora il momento più bello della sua carriera e sentenzia di non aver assolutamente paura dell'etichetta di ‘re dei tormentoni', finché avrà modo di scrivere la sua musica e fare ciò che gli piace.

L'ultima domanda, obbligatoria, che gli facciamo riguarda però la collaborazione con Jennifer Lopez (con cui Alvaro ha registrato una versione a due voci e un remix di El Mismo Sol): “Mi è arrivata una mail ed ero sopreso di scoprire che lei volesse collaborare con me. – ci racconta – Era un periodo in cui tra l'altro avevo tantissimi impegni, per cui ci chiedevamo come riuscire a far partire questa collaborazione e se effettivamente fossimo riusciti a farla partire. Quando ho ricevuto le parti con la sua voce per la canzone ho pensato ‘L'ha fatto! Allora è tutto vero!'. Poi abbiamo girato il video insieme e ci siamo esibiti a LA e quella è stata una grande esperienza. Lei è una gran lavoratrice, fa tantissime cose nello stesso momento, ha dei figli, io non so come faccia!".