Apple Music Classical sarà lanciata il 28 marzo: contiene il catalogo di musica classica più grande al mondo.
Il già ricco mercato dello streaming si apre finalmente alla musica classica con una nuova app, lanciata da Apple: Apple Music Classical. Si tratta di una app standalone che permette di cercare in modo semplice e veloce qualsiasi registrazione nel più vasto catalogo di musica classica al mondo grazie a una ricerca totalmente ottimizzata. L’utente potrà ascoltare i brani alla massima qualità audio disponibile e sperimentare molte composizioni in un modo completamente nuovo, grazie all’avvolgente audio spaziale.
Nell’app troverete centinaia di playlist curate dalla redazione, migliaia di album esclusivi, biografie approfondite dei compositori, guide di approfondimento per molte opere fondamentali, una navigazione intuitiva e tanto altro. Apple Music Classical verrà lanciata il 28 marzo (ma è già disponibile al pre-order). Chi ha un abbonamento a Apple Music potrà scaricare e utilizzare l’app senza costi aggiuntivi, mentre per Android il lancio è previsto, ma un po’ più in avanti nella tabella di marcia.
Apple Music Classical: come funziona?
Ma proviamo ad andare più nel dettaglio e a capire cosa offre, esattamente, Apple Music Classical. Da nota stampa, innanzi tutto, si ha a disposizione il catalogo di musica classica più grande al mondo (oltre 5 milioni di brani e opere), dalle nuove uscite alle registrazioni leggendarie. In più sono disponibili migliaia di album esclusivi e la possibilità di effettuare ricerche per compositore, opera, direttore d’orchestra o anche per numero di catalogo. Apple assicura poi la massima qualità audio (fino al formato Hi‑Res Lossless a 192 kHz/24 bit). È prevista inoltre la collaborazione con esponenti di spicco nel panorama della musica classica e con alcune delle istituzioni più prestigiose al mondo per offrire al pubblico di Apple Music Classical contenuti nuovi, unici ed esclusivi al momento del lancio e oltre.
Apple Music Classical offrirà infine anche nuove illustrazioni esclusive, tra cui una serie unica di ritratti digitali ad alta risoluzione di molti dei più grandi compositori. Appositamente commissionate a un gruppo eterogeneo di artisti e artiste, le immagini fondono la ricerca storica con i colori e i riferimenti artistici del relativo periodo classico. I risultati mostrano una sorprendente attenzione ai dettagli, portando il pubblico faccia a faccia con i volti più importanti della musica classica come mai prima d’ora.