Al via sabato 3 agosto nella cornice di Corigliano d’Otranto il Festival Itinerante La Notte della Taranta che fino al 22 agosto accende l’estate salentina. Diciannove comuni coinvolti per oltre cinquanta eventi con il tradizionale gran finale il 24 agosto a Melpignano (LE) con il Concertone diretto da Shablo.
La tappa inaugurale dell’edizione 2024 (il cui tema è quello della responsabilità) è Corigliano d’Otranto, con la Taranta in parata – le vie della Terra del Rimorso. La manifestazione coinvolge musicisti e danzatori che si esibiranno lungo le vie del centro storico partendo dall’atrio del Castello Volante.
La rassegna conferma, dunque, il fortunato format itinerante che unisce tradizioni e cultura locali per esaltare la storia dei centri storici del Salento a ritmo di pizzica. Tra le tappe, in particolare, Calimera, Sogliano Cavour, Nardò, Ugento e Galatone con due concerti per tappa, 34 gruppi ospiti e tre concerti speciali dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Spazio anche alla danza con lo spettacolo Pizzica in Scena e nove laboratori di pizzica che coinvolgeranno il pubblico.
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“Il Festival itinerante rappresenta un autentico laboratorio di eccellenze dove diverse forme d’arte si incontrano”. Così il presidente della Fondazione La Notte della Taranta Massimo Bray, che aggiunge: “Una rassegna fondamentale per i territori che attraversa. Costituisce la perfetta sintesi della nostra visione di cultura: basi solide ancorate nel passato e proiezione costante nel futuro. Un Festival diffuso in grado di valorizzare il patrimonio culturale e artistico del Salento che è per sua natura accogliente e plurale. Un programma che si snoda intorno al tema della responsabilità coinvolgendo artisti, pareri e competenze con originali punti di vista. Riprendiamo il cammino tappa per tappa della conoscenza dei gruppi di riproposta musicale e ampliamo l’offerta sulla danza con tanti laboratori di pizzica che invitano i visitatori alla partecipazione, a formare quelle comunità all’impronta, specchio contemporaneo della tradizione popolare”.
I progetti speciali e tappa finale
Il Festival itinerante La Notte della Taranta 2024 propone tre progetti speciali. Ovvero:
- Pino Ingrosso omaggio Domenico Modugno (nel trentennale dalla morte)
- Enza Pagliara ricorda la ricerca nel Salento di Giovanna Marini, recentemente scomparsa
- Infine, Annabella Rossi presenta il volume Il Colpo di sole e altri scritti sul Salento (Kurumuny).
La chiusura del Festival è prevista a Martano con la partecipazione delle studentesse e degli studenti che hanno partecipato al progetto Matria 2 della Regione Puglia in collaborazione con Apulia Film Commission, Teatro Pubblico Pugliese e Fondazione La Notte della Taranta sulla valorizzazione delle lingue minoritarie.
Il Festival itinerante è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella.
Immagini da Ufficio Stampa