Megapalco concertone Melpignano: per la Notte della Taranta le eccellenze salentine progettano una struttura eccezionale.
Numeri da record per il megapalco della Notte della Taranta. La struttura di quest’anno è una novità assoluta in quanto è una delle strutture di sostegno più capaci al mondo: 33m di larghezza per 18 metri di profondità con un tetto di 24×20 in grado di sostenere 40 tonnellate di peso. Stessa tipologia di struttura, sempre in alluminio, è stata adottata come soluzione per le torri di ripetizione rispetto ai tradizionali sistemi in multidirezionale di acciaio ferroso. Numeri importanti anche per i video: più di 240mq di video led previsti con l’attivazione di 10 utenze straordinarie ENEL che si aggiungono ai 4 generatori di corrente utilizzati per servizi e show.
I lavori di costruzione del mega palco di Melpignano sono iniziati subito dopo Ferragosto e proseguono a ritmo serrato grazie ad una squadra di tecnici specializzati che stanno realizzando il progetto. Un maestoso palco pronto ad accogliere l’Orchestra e gli artisti ospiti e una video narrazione con la progettazione grafica dei visual che racconteranno in immagini suoni e ritmi della notte più attesa dell’estate pugliese. E in questo caso, la scelta di una grande azienda che si è imposta nella capitale economica d’Italia e si è fatta conoscere ed apprezzare in Italia e in Europa nel settore, non è casuale.
Il megapalco della Notte della Taranta: eccellenza salentina
La Fondazione Notte della Taranta ha affidato il compito all’eccellenza salentina affermata in campo internazionale: la casa di produzione milanese MaTi srl. capitanata da Angelo e Carolina Stamerra Grassi entrambi salentini che progettano show e concerti in tutto il mondo. Un team di grafici ha realizzato le scenografie digitali del concerto. Art direction Claudia Andreoli, coordinamento artistico: Carolina Stamerra Grassi.
Dalle maioliche di ceramica di Grottaglie ai fari del Salento, dalle lotte delle tabacchine ai cieli stellati di Puglia, dai fiori delle serre di Terlizzi alle onde del mare che circonda la penisola salentina, la sequenza di immagini proiettata nei mega video wall sarà un viaggio onirico attraverso l’autostrada liquida della puglia: l’acqua. Tema centrale nel lungo percorso itinerante della Taranta iniziato a Corigliano d’Otranto, proseguito accanto al mare nelle tappe di Sant’Andrea e San Cataldo e che approderà nel Concertone con l’inno legato alla risorsa idrica l’acqua de la funtana.