Esce il cofanetto Tu che m’ascolti insegnami di Fabrizio De Andrè. Dori Ghezzi ai nostri microfoni ricorda il cantautore.
Fabrizio De Andrè, Dori Ghezzi ricorda il cantautore. Il 24 novembre esce il cofanetto Tu che m’ascolti insegnami (Sony Music), la raccolta che contiene i brani – rimasterizzati in alta definizione 24BIT/192KHZ – di Fabrizio De Andrè. Quattro cd, divisi in quattro grandi tematiche, realizzati sotto la supervisione di Dori Ghezzi, che ormai gestisce il patrimonio artistico del cantautore con grande sensibilità. Su questo progetto, tuttavia, la moglie di De Andrè non ha nulla da ridire.
“Questo cofanetto nasce dalla volontà della casa discografica di rivalorizzare il suo patrimonio, il suo archivio. – confessa Dori ai nostri microfoni – Lo hanno già fatto con Battisti e penso lo faranno con altri cantautori. Io ho accolto questo progetto perché in qualche modo recupera la naturalezza originale del master con questa nuova tecnologia. Senza tradire lo spirito originale. A volte si sovrappongono diversi strati e si ascolta, alla fine, un disco diverso. Abbiamo recuperato veramente quella che era l’intenzione vera quando è nata l’opera”.
Oltre all’album, a Fabrizio De Andrè sono stati dedicati anche un canale Vevo (con il video de Il Pescatore diretto da Stefano Salvati) e un film, che arriverà in tv a febbraio dopo un rapido passaggio nelle sale. Il Principe libero, questo il titolo, vede Luca Marinelli nei panni di Fabrizio.
“Marinelli è superlativo – commenta Dori – farà parlare molto di sé e, secondo me, è il più bravo in assoluto. Lui è stato bravo anche perché aveva a disposizione pochissimo materiale. L’archivio di Fabrizio, anche visivamente, è scarno. E attraverso poche foto e frammenti di repertorio è riuscito veramente a somigliarli. Se lo avesse conosciuto, dove sarebbe arrivato?”.