Alessandro Quarta: “Siamo figli del Bel Canto. Non vergogniamoci di essere italiani”

Alessandro Quarta: “Siamo figli del Bel Canto. Non vergogniamoci di essere italiani”

Nella serata dei duetti (la quarta del Festival di Sanremo 2019), i ragazzi de Il Volo si sono presentati sul palco con il polistrumentista e compositore Alessandro Quarta, che ha conquistato tutti con l’energia e la carica del suo violino.

Un’esibizione memorabile, ma da Alessandro del resto non potevamo aspettarci nulla di meno. Premiato nel 2017 a Montecitorio come Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo per la Musica, Quarta si era già fatto notare a Danza con me, lo show di Roberto Bolle, per il quale ha scritto e interpretato il Dorian Gray.

Fuori dalla scatola televisiva, però, Alessandro ha una fama che lo precede. Ha suonato come Violino di Spalla, Solista e Arrangiatore con artisti come Carlos Santana, Laura Pausini, Lucio Dalla e Mark Knopfler (per citarne alcuni). Dal 2005 al 2008 è stato Seconda e Prima spalla dell’Orchestra Symphonica Toscanini (direttore stabile Lorin Maazel), esibendosi nei teatri più importanti al Mondo, sotto la direzione di prestigiosi Maestri come L. Maazel e E. Inbal.

Il Volo a Sanremo 2019: la nostra intervista 

Nel 2010 ha pubblicato il primo disco One More Time, nel 2014 l’autobiografico Charlot. Nel 2015 ha aperto il concerto del Primo Maggio a Roma.

Il palco dell’Ariston ha però un sapore diverso.

“Quando suono non ricordo nulla, infatti mi rivedo sempre. Stare sul palco di Sanremo con Il Volo è stata una botta di emozione pazzesca e meravigliosa. Ci siamo trovati sin da subito, la carica era meravigliosa” esordisce Alessandro ai nostri microfoni.

“Stimo tantissimo i ragazzi de Il Volo – aggiunge poi il polistrumentista – sono gli unici artisti italiani internazionali. Sono amati in tutto il mondo. Da italiano e da musicista è importante. Abbiamo inventato tutto noi italiani, dalle note agli strumenti. Non ce lo dimentichiamo. Siamo figli del Bel Canto. Non vergogniamoci di essere italiani“.

Alessandro ci racconta poi il suo nuovo album Alessandro Quarta Plays Astor Piazzolla, in uscita il 22 febbraio (Incipit Records), primo album con sonorità jazz registrato in 3D in Germania.
A partire da marzo, Alessandro Quarta si esibirà invece in Europa con una serie di date. Questi i primi concerti confermati: il 2 marzo al Museo del Violino di Cremona, il 21 marzo al Theaterhaus di Stoccarda (Germania) il 22 marzo al Teatro Giordano di Foggia, il 26 aprile al Kine Lucerna di Praga (Repubblica Ceca) insieme ai solisti della Czech Orchestra, il 2 e 3 maggio al Jazzlounge Möbel Mayer a Monaco Di Baviera (Germania) e il 4 luglio al Parktheater di Augusta (Germania). Nei prossimi mesi sarà inoltre presente in alcune date dello spettacolo di Roberto Bolle Roberto Bolle & Friends.