A Sanremo con il brano Capolavoro, i ragazzi de Il Volo ci hanno raccontato cosa rappresenti per loro questo Festival. «Siamo felicissimi. – dice Piero – Quando Amadeus ha annunciato il nostro nome eravamo in aereo e ci siam promessi di tornare in gara con un’attitudine diversa. Ora c’è più consapevolezza su come va gestito il sistema Sanremo. L’emozione e l’ansia ci sono sempre, ma si possono anche gestire bene. Già alle prove e per le interviste stiamo mettendo in atto ciò che ci siamo promessi».
Capolavoro, in un certo senso, rappresenta anche un nuovo capitolo per il trio. Il brano incontra il pop più puro, mettendo da parte alcuni stilemi della lirica. «Siamo rimasti coerenti con noi stessi, evidenziando le nostre tre personalità. – ci dice Ignazio – Pensiamo che il brano sia un ponte perfetto per il disco che verrà e che uscirà a breve. Invito anche i più scettici a fare un passaggio e ascoltarlo. Non è stato un modo per snaturare la nostra identità, ma per evidenziare le nostre voci».
Il Volo a Sanremo: la cover
Nella serata delle cover, insieme a Stef Burns Il Volo canterà Who wants to live forever dei Queen. «I nostri gusti musicali non si chiudono in un solo genere. – commenta Gianluca in proposito – La musica classica è l’inizio di tutto, anche del rock, e i Queen lo dimostrano».