L’anno scorso era ‘Termostato’ la parolina magica che i The Jackal erano riusciti a far pronunciare diverse volte sul palco dell’Ariston, addirittura ai conduttori del festival di Sanremo Carlo Conti e Maria De Filippi: quest’anno il gruppo comico ha puntato su una parola più breve ma ha fatto le cose molto più in grande.
SANREMO 2018, GLI ASCOLTI DELLA PRIMA SERATA
Quanti di voi si sono accorti che Pierfrancesco Favino, durante la presentazione di uno dei cantanti, ha detto “gnigni”? Il tutto nasce da un accordo con i The Jackal, che ieri hanno pubblicato un divertente video sui loro canali social.
Nel video, battezzato Operazione Sanremo, i The Jackal rapiscono Favino e lo sostituiscono con un sosia, tutto allo scopo di fargli dire “gnigni” sul palcoscenico: il vero Favino al momento sarebbe legato ad una sedia in una non meglio localizzata cantina, con solo una cannuccia per potersi mangiare una pizza davanti al Festival di Sanremo.
Durante la prima serata, operazione riuscita con successo!
Cosa si inventeranno adesso Ciro, Fru e compagni per le prossime serate del Festival? Quanti altri protagonisti sentiremo pronunciare la fatidica frase (o sarebbe meglio chiamarlo verso) “gnigni“?
La storia fra i The Jackal e Sanremo è antica: già nel 2016, l’anno prima di termostato, avevano convinto diversi protagonisti a ripetere le frasi cult dei loro video sul palco dell’Ariston. Così Noemi disse “stai senza penzieri”, Clementino “du frittur”, Leiner dei Dear Jack salutò gli “sbiaditi” e Guglielmo Willwosh Scilla arrivò addirittura a chiedere a Carlo Conti se avesse mai cercato Google su Google.
Cosa succederà quest’anno? Sanremo è appena cominciato, fossimo nei panni di Claudio Baglioni saremmo preoccupati!