A sorpresa, nella sala stampa Lucio Dalla, sono arrivati Pio e Amedeo. I due comici hanno preso “possesso” dei microfoni della sala stampa per presentare ai giornalisti un gruppo e la “loro proposta musicale per quest’anno”. I comici si sono infatti lamentati dell’industria musicale, sostenendo di essersi adeguati ai tempi che corrono e di aver voluto produrre una band, i Musicomio, originari – neanche a dirlo – di Foggia. Non tutto è andato come previsto però, perché i due hanno presto dovuto “togliere le tende”, sollecitati dagli addetti ai lavori, che hanno sottolineato l’impossibilità per il duo di entrare senza pass nell’area stampa del Festival.
“Non perdiamoci dietro le chiacchiere che le chiacchiere se le porta il vento, anche se è il periodo. – scherzano i due in conferenza – Sarà un Festival così così, non per la conduzione perché la conduzione di Claudio non si discute. Michelle è un’amica quindi non si discute. E Favino ha parenti a Foggia, quindi non si discute. Onestamente, chi si ricorda di una canzone del Festival degli ultimi cinque anni? La musica ormai va verso altri lidi e noi adesso ci siamo accavallati su questo trend, decidendo di investire nella musica. Abbiamo qui un gruppo di Foggia e questo pezzo diventerà il vero must di questo Sanremo”.
Pio e Amedeo hanno così fatto ascoltare il pezzo Ti Scrivo dei Musicomio, prima di essere cacciati dalla sala stampa, a cui non potevano accedere non avendo il pass. Tra le risate dei giornalisti e qualche battuta, i due hanno così salutato tutti non senza ironia: “Come avete visto siamo soggiogati dal potere politico” hanno infatti esclamato uscendo.