Svelati i 16 finalisti di Sanremo Giovani: nell’elenco appare un nome ben conosciuto a Claudio Baglioni, quest’anno direttore e presentatore del Festival. A pensar male si fa peccato, ma…
I motori di Sanremo 2018 iniziano a scaldarsi e, mentre si attende qualche notizia in più sulle probabili vallette del Festival, già si conoscono i nomi dei 16 finalisti di Sarà Sanremo, trasmissione in onda il prossimo 15 dicembre a Villa Ormond (sempre nel territorio sanremese), che potrebbe essere condotta da Ambra Angiolini e Serena Rossi, nella quale saranno decretate le 6 Nuove proposte che concorreranno alla vittoria della kermesse musicale.
Ecco cosa accadrà a Claudio Baglioni per Sanremo 2017: la decisione sembra definitiva
Fin qui tutto procede sereno, se non fosse che tra i 16 finalisti c’è anche un volto noto, in particolare al direttore artistico e presentatore del Festival di Sanremo 2018 Claudio Baglioni. Si tratta di Silvia Aprile, una cantante 30enne già conosciuta al pubblico per aver partecipato alla prima edizione di X Factor, sotto l’ala protettiva di Mara Maionchi, già presente a Sanremo nel 2009, tra i Giovani (in quell’occasione ebbe il privilegio di duettare con il grande Pino Daniele), già voce dell’Edicola Fiore, ma, soprattutto, già corista di Claudio Baglioni.
Ebbene sì, Silvia Aprile, il cui talento, quanto pare, non è passato indifferente a molti, ha colpito qualche tempo fa anche il prossimo direttore artistico del Festival di Sanremo, il quale l’ha voluta tra le coriste del suo ultimo tour. I due, insomma, sono stati sullo stesso palco fino a circa un mese fa e potrebbero tornare a calcare lo stesso palcoscenico anche il prossimo febbraio, questa volta però, quello dell’Ariston.
La notizia, inevitabilmente, sta alzando un polverone e sta creando qualche problemino al cantante romano, anche se in realtà, tutto sta avvenendo entro le regole: Claudio Baglioni e Silvia Aprile si conoscono, è vero, hanno lavorato insieme, è vero anche questo, ma non sono parenti e, stando al talento che la cantante ha già dimostrato di avere, non sembra che abbia bisogno di raccomandazioni.
Resta il fatto che a pensar male si fa peccato, ma qualche sospetto, inevitabilmente, viene. Chissà che Claudio Baglioni deciderà di affrontare la questione o lascerà correre …