Tiziano Ferro a Sanremo 2017 come super ospite ha fatto felici non solo i fan del cantante, lanciatissimo con il nuovo album ‘Il mestiere della vita’, ma anche lo stesso direttore artistico Carlo Conti, che si è detto entusiasta di avere al Festival un artista come lui. L’annuncio della partecipazione di Tiziano Ferro a Sanremo 2017 ha però fatto storcere il naso a Mario Adinolfi, presidente del ‘Popolo della Famiglia’ che dal suo profilo Facebook ha lanciato un durissimo affondo contro le scelte artistico-sociali di Conti. “L’ anno scorso Elton John e Nicole Kidman. Quest’anno Tiziano Ferro. Se non sei uno che affitta uteri Carlo Conti non ti fa fare il superospite a Sanremo” ha tuonato il giornalista sui social, prima di aprire un’altra amarissima polemica sulla kermesse musicale. Stando a quanto riportato da Ilgiornale.it, infatti, Mario Adinolfi ha approfondito la crociata contro Tiziano Ferro a Sanremo 2017 e Carlo Conti tirando in ballo argomenti sempre scomodi come il canone Rai e i compensi del Festival, tanto per infervorare ancor di più lo stato d’animo dei suoi seguaci.
“Apprendo con stupore che le famiglie italiane anche quest’anno dovranno pagare un lauto cachet a un testimonial della maternità surrogata al festival di Sanremo 2017. Dopo lo squallore del nastrino arcobaleno obbligatorio del festival 2016, con i super ospiti internazionali Elton John e Nicole Kidman entrambi fruitori di uteri affittati, Carlo Conti insiste nel propinarci personaggi che comprano bambini partoriti da donne costrette per bisogno a venderseli”. Mario Adinolfi ha concluso insistendo ancora una volta sul concetto: “Affitterà l’utero per diventare ‘padre da solo’, come annunciato in una recente intervista, utilizzando il ricco cachet di Sanremo pagato dalle mamme e dai papà italiani con il canone in bolletta elettrica”? Vedremo se Tiziano Ferro replicherà al giornalista dopo queste controverse dichiarazioni nei suoi confronti, oppure lascerà parlare la sua musica.