Will si prepara al suo debutto a Sanremo con ‘Stupido’ e intanto annuncia le nuove date del tour: la nostra intervista.

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Dopo la finalissima di Sanremo Giovani con il brano Le cose più importanti, Will arriva al Festival di Sanremo 2023 con Stupido. Un brano non nato appositamente per la kermesse, ma a cui l’artista tiene molto.

«Già essere a Sanremo Giovani è stato un gran traguardo. La verità è che, dopo la finale, devo ancora realizzare a cosa sto andando incontro. A Sanremo ci sarà da soffrire, ma anche da divertirsi. Continuo a pensare solo alla musica, voglio arrivare il più pronto possibile e rispettare la storia musicale di questo palco incredibile, anche se non ho una grandissima esperienza».

Will sembra arrivare sul palco dell’Ariston con una buona dose di umiltà. Eppure, Stupido dimostra che il percorso del giovane cantautore prosegue sui binari giusti.

«Stupido è nata nel periodo di fine sofferenza del Covid, quando non si sapeva se si poteva uscire. – ci racconta – È arrivato il provino del ritornello da Simone Cremonini ed Andrea Pugliese. Era una cosa un po’ più matura e ci ho lavorato un sacco. Volevo scrivere qualcosa che fosse per tutti e non solo teen. Che parlasse d’amore e lo facesse per tutti. Il mio discografico si è subito preso bene, ma poi abbiamo accantonato il brano perché non eravamo pronti a questo pezzo. Con Sanremo l’abbiamo tirato fuori perché era il migliore tra quelli che avevamo in mano. Non è il pezzo più complicato della storia, ma mi ha fatto crescere. Detto questo, spero di cantarla bene. Voglio arrivare pronto dal punto di vista musicale e mi gasa anche cantare con l’orchestra, è una sfida».

Will, dagli esordi a Stupido

Del resto, ne ha fatta di strada Will da quando l’avevamo incontrato per la prima volta ai provini di X Factor. Confessa di essersi «gasato con la mega ondata della trap», ma di aver poi allargato i suoi «orizzonti», recuperando «tanto cantautorato italiano». E non è un caso che a Sanremo speri di poter incontrare Giorgia, «un idolo per tutta la mia famiglia». La gara, insomma, lascia il tempo che trova.

«Arrivo dallo sport e sì, sento il peso della competizione. Non voglio mentire. – confessa – Cercherò di fare il meglio possibile, ma la musica non è solo questo. Voglio pensare al mio viaggio senza pensare alla classifica, anche se è una gara. Di sicuro non sono nella posizione per poter pensare alla classifica».

Le canzoni d’amore nel 2023

La sua Stupido rientra, ad ogni modo, nella proliferazione di canzoni d’amore in questo Sanremo 2023. «Ma io parlo ai giovani – spiega Will – e parlare d’odio non è mai un’idea valida. Ci sarà da ballare e da piangere».

«Il mio brano parla di stupidità legata all’amore e all’affetto. È quella stupidità che dimostra qualcosa a una persona quando le parole non bastano. Di stupidaggini ne ho fatte parecchie. Una che mi ricorderò per sempre comprende la mia ex. Ci eravamo lasciati e io, da una festa, ho preso la macchina e sono andato sotto casa sua per riconquistarla. Purtroppo mi sono addormentato in macchina sotto casa sua».

«Credo – continua Will – che tante canzoni d’amore possano sembrare banali, ma anche dire cose banali a volte è difficile. Stupido banalmente esprime concetti non banali. È importante cercare il bello nelle piccole cose».

Lo Stupido Tour Venti23

A maggio Will si prepara inoltre a tornare finalmente alla dimensione live con lo Stupido Tour Venti23, organizzato e prodotto da Magellano Concerti. Queste le prime date annunciate del tour: 3 Maggio a Milano (Magazzini Generali), 4 Maggio a Padova (Hall) e 11 Maggio a Roma (Orion).

«Col tour ho capito l’importanza della dimensione live nella musica. – dice Will – È un vero passaggio che ti rende artista, diverso dal pensare ai numeri. Con l’aiuto di Universal, abbiamo preparato uno spettacolo che due anni fa era impensabile. Per questo tour mi sento più rodato. Ci sarà anche qualche pezzo vecchio e pezzi che usciranno. Dopo il Festival ci penserò. E sarà incredibile».