Giovanni Allevi spegne 49 candeline: il pianista e compositore ha girato il mondo con il suo pianoforte e continua a realizzare album apprezzatissimi da critica e pubblico.
Tanti auguri Giovanni Allevi, compositore sempre in cerca dell’equilibrium
Tanti auguri Giovanni Allevi.
Il pianista e compositore italiano spegne 49 candeline il 9 aprile. Nato a Ascoli Piceno, Allevi si diploma nel 1990 in pianoforte e in composizione al Conservatorio.
ADDIO AL FONDATORE DELLO STUDIO GHIBLI
Si trasferisce a Milano grazie a Saturnino Celani, bassista di Jovanotti, che gli consiglia di realizzare un CD con la propria produzione pianistica. E sarà proprio Jovanotti ad accogliere bene questa opera prima, tanto da pubblicarla con la sua etichetta Soleluna, insieme alla Universal Italia: si chiama 13 Dita ed è un album per pianoforte solo.
Il secondo album arriva nel 2003 e si intitola Composizioni, a cui ne seguiranno altri, fino all’ultimo Equilibrium. Un doppio cd, uscito nel 2017, che ha un sapore decisamente più internazionale. Più degli altri lavori, Equilibrium mostra la doppia anima di Allevi: una più classica, impressa in ogni sua opera musicale, e quella più rock. La ricerca dell’equilibrium diventa quindi per Allevi necessaria e motore inestinguibile della sua vena artistica.