Se c’è una band che ascoltata su vinile acquista ancora più gusto, è quella dei White Stripes. Il duo americano, al quale i tifosi di calcio devono uno dei più cantati cori da stadio, nella sua breve carriere discografica ha scosso le fondamenta del rock.
Un suono secco, grezzo, essenziale e pesante difficilmente entra nella classifica dei dischi pop, ma probabilmente le melodie irresistibili e l’energia del duo di Detroit, ha trovato la sua via nel cuore di milioni di fan. Dieci anni di produzione di musica, dal 1997 al 2007, e poi sciolti nel 2011, i White Stripes hanno pubblicato sei album, di cui almeno un paio irrinunciabili. Proprio al periodo d’oro, quello in cui l’energia scorreva potente ed inarrestabile in ogni accordo di chitarra di Jack White, appartengono i tre album dal vivo raccolti un un boxset pubblicato dalla Third Man Records.
Il boxset, intitolato, The White Stripes Live in Detroit: 1999-2000-2001, contiene tre concerti registrati appunto nei tre anni corrispondenti agli anni di uscita di tre album: The White Stripes, De Stijl e White Blood Cells. Tre bei vinili colorati da 180 grammi, come nelle migliori tradizioni. All’interno de box ci sarà anche la grafica che Jack White disegnò per la promozione dei concerti.
Anche se i White Stripes si sono sciolti da un bel po’, Jack White ha continuato a fare musica in modo divino, diventando uno dei chitarristi e artisti rock a cui guardare per intuire dove va il sano rock’n’roll. Questo cofanetto sarà il compendio per chi si è perso quei dischi del due di Detroi e un oggetto da collezione per i maniaci della band. Se siete interessati tenete ben d’occhio il sito della Third Man Records, perchè solo li sarà possibile accparrarsi una copia del boxset e solo se siete registrati, insomma fan scatenati dei White Stripes questo cofanetto è per voi.