Eurovision song contest: le domande imbarazzanti sulla nazionalità di Mahmood
All’Eurovision Song Contest si è appena entrati nel vivo, con i cantanti di tutta Europa pronti a darsi battaglia. In rappresentanza dell’Italia c’è il vincitore del Festival di Sanremo Mahmood, che però ha già dovuto districarsi tra alcune domande imbarazzanti sulla sua nazionalità.
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La manifestazione canora più importante del continente si tiene a Tel Aviv, in Israele, un Paese dalla situazione geopolitica sempre delicata per via delle tensioni nazionali e religiose tra arabo-palestinesi ed ebrei. Sarà per questo che il fatto che il padre di Mahmood sia egiziano sta causando una forte curiosità da parte dei giornalisti stranieri, che evidentemente hanno identificato il ragazzo come arabo e non come italiano…
I giornalisti europei tempestano Mahmood di domande fuori luogo
Fatto sta che le domande imbarazzanti si sono affollate in conferenza stampa, dove in molti sembrano ignorare quale sia la vera nazionalità di Mahmood…
“Sappiamo che tuo padre è egiziano e che nella tua canzone c’è una frase in arabo. Quindi come ti senti ad essere qui in Israele come ragazzo per metà egiziano che canta in arabo?”, gli ha chiesto un cronista, ottenendo una risposta esemplare da parte del cantante.
“Sono italiano al 100% – ha replicato di getto – Ho sempre vissuto con mia madre, quindi mi sento un cantante italiano in Israele”.
I giornalisti non hanno però desistito, continuando con un’altra domanda “Siamo nel periodo del Ramadan. Mi chiedo se anche tu partecipi al Ramadan e come fai?”
Anche qui, la risposta è abbastanza scontata: “No, non partecipo. Sono cristiano”.
D’altronde, anche dopo aver vinto Sanremo, Mahmood si era dovuto districare tra tutti questi quesiti riguardanti la sua nazionalità, tanto è vero che in molti ricordano quando sbottò dicendo: “Il mio paese è l’Italia! Io sono nato qua e cresciuto qua, in Egitto sono andato solo due volte in estate!”.
Foto: Kikapress