Musicultura: quando Lucio Corsi partecipò alle Audizioni

Tre mesi di ascolti intensi, 2.352 canzoni passate al setaccio. Musicultura ha scelto i 60 artisti che della XXXVI edizione proseguendo, così, la sua missione di dare voce alla creatività musicale giovane e autentica. L’obiettivo? Scovare talenti veri, lontano dai soliti giri, e farli brillare per merito. Ora tocca a loro con le Audizioni Live fino al 15 marzo.

Musicultura è una finestra spalancata sulle energie più sane e creative della canzone italiana”, racconta il Direttore artistico Ezio Nannipieri. “Chi alle canzoni chiede di essere diverse l’una dall’altra qui può rifiatare, chi alle canzoni chiede di farlo cadere dalla sedia ha discrete probabilità di essere accontentato”. Ed ecco che, dall’archivio di talenti passati sul palco dello Sferisterio di Macerata salta fuori anche un nome che in questo 2025 sta ottenendo moltissimi consensi.

fotoSound&Lite

“Mi viene in mente un ragazzo che nel 2017 fu tra i vincitori del concorso, Lucio Corsi, al quale auguro ogni bene”, dichiara Nanniperi. “La diversità espressiva con cui Lucio ha conquistato tutti, lì a Sanremo è stata l’eccezione, a Musicultura è la normalità. Parlo dell’impegno quotidiano e poco raccontato di tantissimi giovani artisti che mettono al centro la dignità del contenuto, anche a costo di gavette lunghissime e di rinunce importanti. A loro va la gratitudine di Musicultura”.

Nel video amarcord che Funweek ripropone, Corsi presenta il brano Altalena Boy soffermandosi, a seguito dell’esibizione, sull’importanza della crescita artistica con una riflessione. “Non siamo squadrati all’inizio di un percorso. Poi magari verremo levigati da tutti agenti atmosferici del tempo e diventeremo tondi come un sasso del fiume”. Ezio Nannipieri prosegue, quidi, ringraziando l’artista e sottolineando: “Hai la dote di disegnare dei mondi che non esistono nella testa di chi ascolta inizialmente e che alla fine sembrano veri e anche molto belli da viverci dentro. Questo è una dote rara, tienitela stretta e coltivala”.

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Un pensiero che rispecchia l’anima di Musicultura, da sempre attenta a sostenere gli artisti emergenti nel loro viaggio musicale. Dalle audizioni usciranno i 16 finalisti, che si giocheranno tutto in primavera al Teatro Persiani di Recanati. Le loro canzoni finiranno nel CD della XXXVI edizione e nelle playlist di Rai Radio 1, radio ufficiale del festival.

Solo in otto, poi,  arriveranno alle serate finali di giugno allo Sferisterio di Macerata, con ospiti italiani e internazionali da urlo. Qui il pubblico deciderà il Vincitore assoluto (20mila euro del Premio Banca Macerata), mentre altri premi – Targa della Critica Piero Cesanelli (3mila euro), “La casa in riva al mare” (2mila euro), PMI (2mila euro) e miglior testo (2mila euro) – celebreranno il meglio del meglio.

Immagini da Ufficio Stampa