Le Olimpiadi di Parigi 2024 – e soprattutto la cerimonia di apertura – hanno fatto parlare anche di musica, tra le scelte musicali degli atleti in gara e gli artisti che si sono esibiti sul palco. Da Shazam arriva una news indubbiamente interessante: il 26 luglio alle 22:01 la piattaforma ha infatti registrato il minuto più shazammato di sempre. Un nuovo record che supera i picchi precedenti del Super Bowl e dell’Eurovision, dimostrando la capillarità dei giochi Olimpici. In quel minuto, andava in scena proprio la cerimonia di apertura.
In particolare, ad attirare l’attenzione degli utenti di Shazam è stato il medley di brani dance, tra cui Bla Bla Bla di Gigi D’Agostino, Stereo Love di Edward Maya & Vika Jigulina e Sandstorm di Darude, trasmessi in quel momento.
Aya Nakamura e Zizi Jeanmaire: Olimpiadi ed effetto Shazam
Un altro dato interessante riguarda poi la cantante francese Aya Nakamura, protagonista di un’impennata significativa nei suoi stream su Apple Music e nei tap su Shazam. Gli stream di Pookie sono più che triplicati su Apple Music in tutto il mondo (+227%), mentre quelli di Djadja sono aumentati del 179%. Complessivamente, gli stream di Aya Nakamura sono aumentati del 56% nella giornata di sabato. Gli Shazam di Aya Nakamura hanno raggiunto il massimo storico nel giorno della cerimonia di apertura delle Olimpiadi, con un aumento di oltre il 1.800% rispetto alla settimana precedente.
La stessa sorte è toccata a Zizi Jeanmaire, questa volta grazie a Lady Gaga che si è esibita nel brano Mon Truc En Plumes. Sabato 27 luglio, la canzone di Zizi Jeanmaire – interpretata da Lady Gaga durante la cerimonia di apertura – ha registrato un aumento degli stream di oltre il 18.000% su Apple Music in tutto il mondo rispetto al sabato precedente. È stato il giorno più importante per la canzone nella storia di Apple Music.
L’impatto della cerimonia di apertura è stato registrato anche sugli stream di For Me Formidable di Charles Aznavour, che sono aumentati del 359%, e sugli stream di Celine Dion (aumentati del 74% il sabato rispetto al sabato precedente).
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