Chi è veramente Raffaello Follieri? Affarista, filantropo, rubacuori: su di lui molto si è detto e si è scritto. Marco Maisano prova a mettere in ordine la storia
Quella di Raffaello Follieri è un’altra grande storia firmata da Marco Maisano, giornalista d’inchiesta che per OnePodcast ne aveva già raccontate di scomode e controverse.
Dopo Unabomber, dopo gli abusi del Forteto e gli inganni di The italian Job, Stavolta la lente d’ingrandimento di Maisano si è spostata sulla vicenda, surreale quanto misteriosa ed affascinante, di Raffaello Follieri: il podcast, “American Dream – La vera storia di Raffaello Follieri”, è uscito il 21 dicembre su OnePodcast (e su tutte le principali piattaforme di streaming audio) e cerca di capire, in quattro episodi, chi sia davvero questo imprenditore e affarista che da Foggia è arrivato a sedere al fianco di Bill Clinton e a calcare i red carpet di Hollywood, salvo poi finire in carcere per 4 anni e mezzo e infine in un ritiro dorato in Arabia Saudita, da dove progetta il suo ritorno.
“Che cos’è la verità? Una domanda, questa, la cui risposta ha un impatto enorme sulla vita di tutti noi. Una domanda che però, inspiegabilmente, ci poniamo di rado. Siamo portati a credere, infatti, che ciò che ci circonda sia senz’altro vero. Una domanda che non si è posto l’ex Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton, l’attrice hollywoodiana Anne Hathaway, cardinali, avvocati, investitori miliardari e un sacco di altre persone che nella propria vita hanno incrociato quella di Raffaello Follieri, l’uomo che nei primi anni del 2000 ha saputo ribaltare la visione che abbiamo della realtà”.
Da qui comincia il racconto di Marco Maisano nelle assurde e surreali vicende di Raffaello Follieri, l’imprenditore di Foggia che ha incantato New York a poco più di 20 anni con la sua “verità”.
Raffaello Follieri, chi era davvero?
Ma chi era “davvero” Raffaello Follieri? Intermediario immobiliare per la Chiesa Cattolica, vicino al Cardinal Sodano; imprenditore sostenuto dai più grandi investitori della Grande Mela – tra cui Vincent Ponte – che gli affidavano milioni di dollari; straordinario filantropo ammesso per i suoi progetti d’eccellenza nella Bill Clinton Foundation; affascinante fidanzato della stella di Hollywood Anne Hathaway con la quale ha calcato i red carpet di tutto il mondo; proprietario di un lussuoso appartamento e studio nella Trump Tower e successivamente nell’ancora più ambìta Olympic Tower lungo la Fifth Avenue a Manhattan, nel cuore pulsante dell’economia mondiale…
E poi la condanna a 4 anni e mezzo di detenzione per truffa, scontati in Pennsylvania, la “rinascita” in Arabia Saudita, l’intenzione di acquistare l’A. S. Roma, trapelata negli ultimi mesi. Ma la domanda che alla fine rimane, è sempre la stessa: chi è davvero Raffaello Follieri? “La verità la sa Raffaello e basta, perché è solo quando uno conosce la verità, che può plasmare la realtà a suo piacimento”.
La vita del “predestinato” Follieri raccontata da chi l’ha conosciuto
In un racconto a tratti pittoresco nel quale la realtà sembra superare qualunque fantasia, Marco Maisano ripercorre la vita di Raffaello Follieri dalla nascita. Il piccolo Raffaello si sente fin da bambino un “prescelto”, come tale viene trattato dalla famiglia e come tale lo vedono gli altri a Foggia. Fonda la sua prima azienda durante gli anni alla Facoltà di Giurisprudenza di Roma e la rivende a una cifra esorbitante: poco tempo dopo è con il padre in volo per New York, a bordo di “uno degli ultimi aerei di linea che prenderà nella sua vita”.
Nel contesto di un’America post Torri Gemelle e sconvolta dal più grave scandalo del XX secolo con al centro la Chiesa Cattolica americana, comincia la straordinaria ascesa dell’”eletto” – l’uomo giusto, nel posto giusto, al momento giusto. Maisano la racconta anche attraverso preziosi contributi di giornalisti che hanno seguito le vicende negli Stati Uniti, tra cui il direttore di Repubblica Maurizio Molinari, all’epoca corrispondente a New York per La Stampa, Michael Shnayerson, storica firma di Vanity Fair, Christine Haughney, giornalista finanziaria del Wall Street Journal e il reporter investigativo Jason Berry, noto negli Stati Uniti per le sue inchieste sugli scandali sessuali nella Chiesa Cattolica.