È Osso sacro (dalla Campania) a vincere la 16a edizione del Premio Andrea Parodi, il prestigioso contest di world music che si è svolto dal 12 al 14 ottobre a Cagliari in un luogo di grande prestigio come il Teatro Massimo. A loro anche la menzione per il miglior arrangiamento. A Andrea Andrillo (Sardegna) va il premio della critica, insieme alla menzione per il miglior testo. La menzione per la miglior interpretazione e quella per la miglior interpretazione di un brano di Andrea Parodi se le aggiudica invece Guido Maria Grillo (Campania). Per questi tre artisti, a pari merito, c’è stata anche la segnalazione dei concorrenti stessi.
E ancora: Hiram Salsano (Campania) porta a casa il premio della della giuria internazionale, Looping Greis (Madrid) la menzione dei giovani in sala, mentre la menzione per la migliore musica va a Curamunì (Sicilia). Erano stati selezionati per la finale del contest organizzato dalla Fondazione Andrea Parodi e con la direzione artistica di Elena Ledda anche Ra Di Spina (Campania) e Trillanti (Lazio). Ad alternarsi sul palco con i finalisti ci sono stati ospiti di rilievo del panorama musicale italiano e internazionale. Venerdì 13 si è esibito Peppe Voltarelli. Sabato 14 ottobre è stata la volta di Fausta Vetere (con Umberto Maisto), Giacomo Vardeu e Ual-La!. Ed inoltre Paolo Angeli, che ha ricevuto il Premio Albo d’oro.
Tutti gli ospiti, così come i finalisti, hanno interpretato un brano del repertorio di Andrea Parodi, l’artista a cui la manifestazione è dedicata. Parodi, scomparso nel 2006, dopo aver fatto parte dei Tazenda ha intrapreso una importante carriera solista in ambito world music. A presentare la manifestazione sono stati Gianmaurizio Foderaro e Ottavio Nieddu. Principale e prestigioso media partner dell’evento è Rai Radio1. Le tre serate sono state trasmesse in diretta streaming sulle pagine Facebook della Fondazione Andrea Parodi e di EjaTV. La terza anche su quelle di Rai Radio1 e Rai Radio Tutta Italiana. Nei prossimi mesi invece Sardegna1 trasmetterà uno speciale sulle serate del Premio.
Premio Andrea Parodi, le giurie
A decidere i vincitori del contest sono state tre giurie, una tecnica, una critica e una internazionale. Tutte composte da autorevoli addetti ai lavori, in buona parte presenti in platea (altri in remoto). Ecco la composizione delle giurie.
Giuria tecnica (artisti/ musicisti/ operatori culturali/responsabili di festival)
Elena Ledda (direttrice artistica, musicista), Gianfranco Cabiddu (regista, musicista), Andrea Ruggeri (musicista), Pippo Rinaldi Kaballà (musicista),Fausta Vetere (musicista), Simonetta Soro (musicista, attrice), Silvano Lobina (musicista), Gino Marielli (musicista), Gigi Camedda (musicista), Lia Careddu (attrice), Cristina Maccioni (attrice), Gisella Vacca (musicista, attrice), Marco Lutzu (Partner, etnomusicologo, Università di Cagliari), Ignazio Macchiarella (Partner, etnomusicologo, Università di Cagliari), Nicola Meloni (operatore culturale), Nicola Spiga (operatore culturale), Rambaldo degli Azzoni Avogadro (discografico, operatore culturale), Jacopo Tomatis (Partner, Premio Città di Loano), Davide Valfrè (Operatore Culturale Premio Città di Loano), Gaetano d’Aponte (Partner, Premio Bianca D’Aponte), Andrea Del Favero (Partner, Folkest), Stefano Starace (Partner, Mo l’Estate), Salvatore Nocera (Partner, Festival Del Torto), Andrea Marco Ricci (Partner, NUOVO IMAIE), Claudio Carboni (Partner, Consigliere di Gestione SIAE), Luigi Fontana (Partner, U.N.A. Unione Autori Musicali).
Giuria critica (giornalisti e critici musicali)
Flavia Corda (TGR Sardegna), Giacomo Serreli (Videolina), Paola Pilia (Sardegna1, Radiolina), Matteo Bruni (Radio Super Sound), Francesco Pintore (L’Unione sarda), Enrico Gaviano (La Nuova Sardegna), Paolo Ardovino (giornalista musicale), Cristiano Sanna (Partner, Tiscali), Tore Cubeddu (Partner, Eja Tv), Simone Cavagnino (Partner, Unica Radio), Nina Teruzzi Paes (Partner, Radio Popolare), Marco Mangiarotti (Qn – Il Giorno), Angela Calvini (Avvenire), Flaviano De Luca (Il Manifesto), Felice Liperi (giornalista musicale), Ciro De Rosa (Songlines /Globofonie), Salvatore Esposito (Partner, Blogfoolk), Claudio Scaccianoce (Gli Stati Generali), Giovanni Alcaini (Radio Cernusco Stereo), Tonino Merolli (Funweek), Timisoara Pinto (GR1), Duccio Pasqua (Partner, Rai Radio1), Elisabetta Malantrucco (Rai Radio Techete), Max De Tomassi (Rai Radio 1), John Vignola (Rai Radio1), Franz Coriasco (Rai Italia).
Giuria internazionale (giornalisti e operatori culturali)
Sergio Albertoni (Rsi Radio Svizzera Italiana), Thorsten Bednarz (DeutchlandFunk Kultur, Germania), Andrew Cronshaw (Rough Guide To World Music, Regno Unito), Petr Doruzka (Czech Radio, Rep. Ceca), Edyta Łubińska (Università di Varsavia, Istituto di Etnologia e Antropologia culturale), Piotr Pucylo (Globaltica Festival, Polonia), Albert Reguant (“Les Rutes Del So”, Ona Radio de Barcelona, Catalogna), Juan Antonio Vazquez (Mundofonias, Spagna), Charlie Crooijmans (Radio Wira Wiri, Olanda).
I premi
Il vincitore assoluto avrà diritto ad una borsa di studio di € 2.500, oltre alla possibilità di esibirsi in alcuni festival partner del Parodi nel 2024, come l’European Jazz Expo (Sardegna) e Folkest (Friuli), oltre che nello stesso Premio Andrea Parodi. Il vincitore del Premio della Critica potrà invece realizzare un videoclip professionale di un brano, prodotto dalla Fondazione Andrea Parodi. Per alcuni dei finalisti del Premio ci sarà inoltre la possibilità di essere invitati da alcuni dei festival partner (come Mare e Miniere, Premio Bianca d’Aponte, Premio Città di Loano per la musica tradizionale italiana, Mo’l’estate Spirit Festival, Musiconnect-italy).
Foto di Gianfilippo Masserano