Si intitola Libera e se mi va la canzone che Vasco Rossi ha regalato a Denise Faro. Una canzone dalla parte della donna, che non a caso arriva l’8 marzo: un vero e proprio omaggio nella giornata che celebra le donne del pianeta. Molto più che una dedica, però. Tra le righe si leggono l’ironia e la provocazione rivolta agli uomini: devono imparare a essere empatici e a mettersi nei panni degli altri.
Non è la prima volta che Vasco sente e descrive esattamente quello che vivono le donne in diversi momenti della loro età. Qualche anno fa in Vuoto a perdere, per la voce di Noemi, raccontava di una donna alle prese con il cambiamento del proprio corpo e in cerca del suo nuovo fascino. Nel 2020 Irene Grandi portava a Sanremo Finalmente io che parla di un ulteriore passo verso la libertà della donna, la sua piena accettazione di sé.
Libera e se mi va chiude l’ideale trilogia, sfumature di donne una diversa dall’altra, ma tutte in evoluzione. «Denise è fresca, sorridente e simpatica. – dice di lei Vasco che l’ha conosciuta a Los Angeles – Rappresenta perfettamente il tipo di ragazza coraggiosa e decisa a inseguire il proprio sogno a Los Angeles».
Il video di Andrea Giacomini in arte Jako
Il video di Libera e se mi va è firmato da Andrea Giacomini in arte Jako. «Il mio legame con Vasco – ci dice – è iniziato nel 2007, casualmente, come fotografo. Ho immortalato molti momenti di Vasco durante le sue visite a Los Angeles fin dagli esordi. Nel 2010, Vasco e il suo team mi hanno commissionato per la prima volta un video, che è diventato virale in Italia. Quel video era Eh già!, un lavoro che ha suscitato molte discussioni poiché sfidava gli standard convenzionali dei video musicali, essendo volutamente grezzo e concepito per suscitare scalpore, con un Vasco al limite. Da allora, il nostro legame si è consolidato nel tempo».
«Il recente video di Libera e se mi va – continua – è nato in una situazione con tempi estremamente stretti. Mentre ero in Italia a girare altri quattro video. Circa quattro giorni prima di tornare negli Stati Uniti, ho ricevuto un messaggio inaspettato dal manager di Vasco che mi chiedeva di proporre un’idea per un nuovo pezzo che Vasco stava producendo a Los Angeles con Denise Faro. Dopo aver ascoltato il brano in anteprima, ho scritto un’idea immediatamente».
L’idea del video
«Il video – racconta Jako – doveva mostrare la nuova cantante in una performance, ma anche evidenziare le parole del testo di Vasco. La complessità di questo video non è immediatamente evidente, bisogna guardarlo più volte per apprezzare la quantità di inquadrature e la dinamica delle parole. È stato realizzato interamente a Los Angeles con la presenza di Vasco stesso, cosa che accade raramente. È stato un periodo di grande sfida e tensione».
«Vasco voleva enfatizzare le sue parole nel testo – conclude infine – poiché il messaggio della canzone era molto importante. Ho interpretato il brano come un manifesto fatto da donne per le donne, attraverso le parole di Vasco. Da qui è nata l’idea di creare una piccola storia in cui le parole del testo di Vasco prendono vita nella routine quotidiana di Denise, che si prepara a diffondere il messaggio di libertà di Vasco a tutte le donne. Denise diventa così una figura rappresentativa per tutte le donne che, nel suo piccolo, distribuisce volantini per la città per diffondere il messaggio di Vasco. Sui volantini sono stampate le parole di Vasco, che si amplificano e diventano personali, consentendo a ogni donna di prendere un pezzo e farlo proprio come un messaggio personale».